Di Redazione
Che fosse difficile lo si sapeva, che sarebbe stata necessaria una grande prestazione era nelle previsioni.
Ma quando Rubiera si è trovata a festeggiare il vantaggio 1-0, il PalaRuscello si è gelato. Dura, durissima la vittoria della Csi Clai Imola contro una Rubierese clamorosamente in partita fino alla fine.
Nella giornata in cui Cremona ha lasciato un punto sul campo di Campagnola e Forlì ha perso 0-3 in casa dell’Arbor, sarebbe stato deleterio sciupare l’occasione di allungare sulle inseguitrici. E la rimonta è tumultuosa e piena di ostacoli, con le ospiti sempre pronte a tentare lo sgambetto. Sul 20-22 del terzo set arriva lo sprint decisivo per la Clai con i punti fondamentali di Tesanovic e Collet e gli errori di Macchetta.
Il 2-1 ed il conseguente primo punto della serata è un toccasana per la squadra di Turrini che gira l’inerzia del match a proprio favore.
Il secondo ed il quarto set sono completamente a marchio Imola e per la ragazze di coach Longagnani non c’è storia.
Prestazione abnorme di Sofia Devetag che all’ala demolisce le speranze delle ospiti. Molto bene, sotto rete, Collet e Tesanovic, entrambe in doppia cifra. Ma è la solidità della squadra a mettere in difficoltà Rubiera. Unico neo della serata, i troppi errori in battuta (soprattutto nel primo set).
Inizia con le imolesi a festeggiare in mezzo al campo, dunque, la settimana che porterà la Clai alla trasferta di Cremona sabato 2 marzo.
Sarà il big match del campionato con le lombarde all’ultima spiaggia per tentare la rimonta in classifica.
La cronaca.
Starting player imolese composto da Cavalli in cabina di regia, Collet opposta, Ferracci e Melandri (che rientra dopo l’infortunio) al centro, alla banda Devetag e Tesanovic, Dal Monte libero.
Rubiera inizia forte con il doppio ace di Puglisi (1-4) e il primo punto Clai di Collet. Arduini infila il lungolinea che vale il +4 (2-6), quindi Ferracci in fast e Devetag in pipe realizzano il 5-7. Le ospiti aumentano il vantaggio sull’8-13, anche grazie ai diversi errori in battuta, con Macchetta e Arduini a mettere in ginocchio la difesa locale. Dopo il time out di coach Turrini, Devetag e Collet ricuciono lo strappo (14-15) con la banda imolese strepitosa in attacco. Imola cambia Collet e Tesanovic per Folli e Gherardi. Momento delicato per le locali sul 16-19 (time out Turrini), con Arduini in buona fase sottorete per Rubiera. Entra Bombardi per Ferracci al servizio (sul 17-19). Macchetta schiaccia una gran palla per il nuovo +4 ospite (17-21), con Imola che paga anche i sei errori in battuta. La pipe di Devetag e il muro solitario di Folli su Paterlini riavvicinano le squadre (19-21). Turrini rimette in campo Collet e Tesanovic, con la squadra in rimonta (21-22) e coach Longagnani costretto a fermare il gioco. Il pareggio è servito con la gran botta in diagonale dalla sua mattonella di Giulia Collet. L’errore in attacco della pari-ruolo Macchetta regala il primo vantaggio imolese della serata (23-22). La stessa giovane opposta realizza l’ace che vale il primo setpoint ospite (23-24), ma poi spedisce in rete il pallone decisivo. Dall’altra parte rientra Ferracci in attacco, ma da zona 2 è Rossi a firmare il +1 Rubiera. Poi una lunga azione porta alla vittoria del set delle ospiti, con il disperato tentativo di recupero in tuffo di capitan Cavalli che finisce fuori di un soffio (24-26). Rubiera va al cambio campo avanti 1-0.
Il set successivo inizia ancora con qualche errore della locali (3-4) che non riescono a trovare la serenità e la fluidità solite. Rubiera cerca di mantenere il vantaggio, seppur risicato (4-5), anche se regala (con due errori) il 6-5 ad Imola. La doppietta in attacco per Alice Tesanovic è aria pura per la Clai (8-6). L’ala mordanese rifila il muro del 9-7 e l’errore successivo delle ospiti ed il pallonetto intelligente di Devetag fermano il tabellone sull’11-7 con il primo allungo delle locali in serata. I due bolidi di Collet e Devetag portano sul +7 il vantaggio imolese (14-7). Bombardi per Melandri al servizio. Folli per Collet dopo la potente veloce di Ferracci (16-9). E la giovane opposta infila subito l’ace del 17-9. Sul 18-10 Rubiera chiama timeout. Le ospiti sono in difficoltà e Ferracci realizza in fast il 20-10, quindi Tesanovic allunga il 21-12; quindi l’attacco di secondo tocco di Cavalli spedisce le locali sul 22-12. Zanotti entra per Ferracci in battuta. Il set si chiude 25-15 con la doppietta in attacco di Bombardi.
Rinfrancate dal punto dell’1-1, le imolesi entrano in campo con ben altro spirito rispetto al set precedente: Devetag infila la doppietta che vale il 4-3, andando ancora a segno in diagonale sui 4 metri (5-5). Uno dei pochi errori di Macchetta regala il 7-6 alle locali, quindi Rubiera ferma il gioco sul 9-7 causato dall’ennesimo errore offensivo. Imola, dal canto suo, va in doppia cifra negli errori al servizio e il pareggio arriva sul 9-9. I muri ricevuti da Collet e Tesanovic (a posizioni invertite) offrono il 9-12 alle ospiti. E’ la tripletta di Sofia Devetag a firmare il vantaggo locale 13-12, ma poco dopo Rossi firma il +1 Rubiera. Collet segna il pareggio 15-15 poi esce per far spazio a Folli al servizio. Si prosegue punto a punto con un momento ad alta tensione: una fischiata dubbia in un contrasto a rete e un errore delle locali, fa scattare avanti Rubiera 17-19. Dopo il time out Imola e l’errore in battuta di Galli, entra Zanotti per Ferracci, in battuta, ma Macchetta mantiene il +2 per le ospiti, con ace successivo di Arduini che spedisca Rubiera sul 18-21. Immediata altra sospensione per coach Turrini. Al rientro Cavalli in attacco e l’errore di Macchetta fissano il tabellone sul 20-21. Paterlini in parallela piazza il +2, quindi Tesanovic dimezza lo svantaggio (21-22). Rientra Collet per Folli in questo finale mozzafiato. Il pareggio arriva sull’invasione a muro di Macchetta su Devetag. Rubiera avanti, ma poi Macchetta sbaglia la battuta e si torna in parità (23-23) per il time out ospite. Nel frattempo Ferracci in campo al posto di Zanotti. Collet buca il parquet del PalaRuscello per il set-point Imola, poi è il trionfo della Clai sulla palla sparata fuori ampiamente da Macchetta con la pipe che vale il 25-23 ed il 2-1 nel computo dei set.
Le reggiane, fin troppo Macchetta-dipendenti nel set precedenti, non trovano gli spiragli giusti per affondare in attacco, con Imola che parte 5-3 (time out Rubiera). Rossi in attacco e Paterlini al servizio confezionano il pareggio 5-5. La fast di Ferracci vale il +2 e il pallonetto di Tesanovic firma l’8-5. Rubiera prima pareggia, quindi con Rossi sbaglia la battuta, prima della pipe di Devetag (10-8). Tesanovic prima sbaglia, quindi infila in diagonale l’11-10. Sul 13-12 strappato da Rubiera con un contrasto a rete ampiamente contestato da Imola, arriva il cartellino giallo a coach Turrini per proteste. Ci pensa Collet a rimettere in carreggiata la Clai con un attacco importante. Quindi l’ace di Bombardi fa scappare le locali sul 16-12. Time out ospite. Dopo l’errore di Arduini (17-13), Folli in battuta per Collet. Sofia Devetag realizza uno dei punti più spettacolari della serata, quindi scardina il muro ospite con un’altra bordata che ferma il tabellone sul 19-13. Paterlini sblocca l’attacco ospite (20-14), quindi Folli infila il +7. Dopo il punto di Cavalli (22-15), Zanotti per Ferracci, in battuta. Tesanovic prolunga la striscia positiva dell’attacco imolese. Rubiera tenta di resistere con due punti di fila (23-17) che convincono Turrini a fermare il gioco. L’ace di Roberta Galli accorcia ancora, ma Tesanovic offre il primo match point alle imolesi (24-19). Le ospiti restano aggrappate alla Clai (24-21), con Turrini che raduna di nuovo le sue atlete in panchina. E non poteva che essere Super Devetag a chiudere set e partita sul 25-21, per l’esplosione dei tanti tifosi accorsi al PalaRuscello.
17^ giornata
Csi Clai Imola-Us Rubierese 3-1
Us Arbor-Bleuline Forlì 3-0
Stella Rimini-My Mech Cervia 0-3
Campagnola-Cremona 2-3
Calerno S.Ilario-VTB Bologna 0-3
Liverani Lugo-Riviera Rimini 2-3
Rovigo-Gramsci Pool 3-0
Classifica:
Csi Clai Imola 48, Us Esperia Cremona 39, Bleuline Forlì 35, Emanuel Riviera Rimini 34, Liverani Lugo 30, Us Rubierese e Us Arbor 27, Gramsci Pool Re 26, GS Fruvit Rovigo e VTB Pianamiele Bologna 23, Caf Acli Stella Rimini 18, My Mech Cervia 14, T&V Civiemme Campagnola 13, Calerno S.Ilario 0.
(Fonte: comunicato stampa)