È il Brasile la prima finalista, netto 3-0 alla Francia

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Di Roberta Resnati

Un Brasile in formato olimpico non ha dato scampo alla Francia nella prima semifinale della Vnl andata in scena dalle 11.30 al PalaFiera di Rimini.

Per la prima volta i verdeoro volano in finale di questa manifestazione con una grandissima prestazione. Carioca guidati magistralmente da Bruno che ha trovato in Leal un braccio armato infermabile, autore di 20 punti.

Dall’altra parte della rete una Francia che è riuscita solo a tratti a contrastarli e con un Ngapeth che ha faticato ad entrare in partita, a fine match sul tabellino accanto al suo nome c’è solamente un numero 5 con il 25% in attacco. È Jean Patry il migliore della sua squadra con 12 punti .

Da segnalare un infortunio di Isac Santos, che ha dovuto essere sostituito da Lucas Saatkamp sul 18-15 del primo parziale.

Un Brasile in formato olimpico non ha dato scampo alla Francia che quindi sarà impegnata nella finale terzo posto con la perdente della gara che si disputerà alle 15 tra Slovenia e Polonia. I ragazzi di Carlos Schwanke invece torneranno sul taraflex romagnolo domani pomeriggio per la finalissima che vale il metallo più prezioso.

Brasile – Francia 3-0 (25-20, 25-18, 25-19)

BRASILE: Rezende Bruno Mossa 1, De Souza Wallace 13, Leal Hidalgo Yoandy 20, Santos Isac 1-28.57
De Souza Mauricio Luiz 8, Saatkamp Lucas 5, Souza Ricardo Lucarelli 9, Hoss.

FRANCIA: Chinenyeze Barthélémy 5, Grebennikov Jenia, Patry Jean 12, Tillie Kevin 3, Ngapeth Earvin 5. Brizard Antoine 2, Boyer Stephen 2, Le Goff Nicolas 4, Clevenot Trevor 3, Louati Yacine.

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Andrea Radici sarà il nuovo allenatore di Mantova nella prossima stagione

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Il nuovo allenatore della Gabbiano Farmamed Mantova è Andrea Radici. Classe 1966, nativo di Città di Castello, il tecnico succede a Simone Serafini e ha firmato un contratto annuale con il club.

Di assoluto prestigio il suo curriculum: dopo gli inizi come secondo allenatore nel club della sua città, in serie A2, dal 1996 al 1999 è alla guida di Perugia, in B1. Seguono poi esperienze sulle panchine di Perugia, Arezzo, Spoleto e Foligno (tutte tra B1 e B2), prima del primo incarico in serie A2, quello di primo allenatore della Monini Spoleto, fino alla metà del dicembre del 2005.

Dopo un’annata sulla panchina di Bastia Umbra, in B1, dal 2007-2008 ritorna nella sua città natale, e inizia una scalata vertiginosa. Prima domina il torneo di B1, chiuso con 25 vittorie in 26 giornate, conquistando la promozione, e poi vive altri quattro anni in categoria, centrando i playoff nel 2009-2010 (primo turno), nel 2010-2011 (semifinale) e nel 2011-2012 (semifinale).

La stagione 2012-2013 è quella del trionfo: Radici e la sua Città di Castello dominano il torneo di A2 con 22 vittorie e due sole sconfitte, e ottengono la tanto agognata promozione in Superlega. Superlega dove, l’annata successiva, Radici porta ancora i suoi ai play-off, chiudendo al settimo posto in classifica e cedendo poi a Piacenza negli spareggi.

Piacenza che lo sceglierà poi l’anno successivo come guida tecnica, prima che Radici si sposti poi nelle Marche, ripartendo dalla serie B alla guida di Fano e conquistando la promozione in A3 al termine della stagione 2018-2019.

Chiusa la parentesi a Fano, Radici approda sulla panchina della Omifer Palmi, con la quale vince una Supercoppa di serie A3 (proprio contro la Gabbiano) e sulla quale resta fino allo scorso novembre, in serie A2.

"Sono estremamente soddisfatto dell’approdo di Andrea come nostra guida tecnica – spiega il presidente Paolo Fattorisono convinto potrà avviare un nuovo, importante ciclo, che ci regalerà soddisfazioni. È un tecnico di grande esperienza, che fa del lavoro e della crescita di ogni singolo giocatore il suo mantra. Quando ci è stata presentata questa opportunità, non ce la siamo fatta scappare".

(fonte: Gabbiano Farmamed Mantova)