Di Redazione
Sarà la Kerakoll Sassuolo l’avversaria della Canottieri Ongina nella prima fase dei play off di serie B maschile. I gialloneri piacentini erano già certi di arrivare alla post-season con l’etichetta di seconda classificata del girone E1, incrociando così la terza del raggruppamento E2. La ridda di recuperi rendeva ancora incerto il nome dell’avversaria, ora diventato realtà con la compagine modenese che in un doppio confronto contenderà alla squadra di Mauro Bartolomeo l’accesso alla fase successiva. Entro domenica 2 maggio in Italia andranno completati i recuperi della stagione regolare, poi via ai play off, con le date indicative del 12/13 maggio (gara d’andata) e del 15/16 maggio (ritorno) rese note dalla Fipav salvo accordi tra le formazioni (per esempio nel week end precedente per il primo match). I giorni e gli orari della doppia sfida Sassuolo-Canottieri non son ancora stati definiti, ma una cosa è certa: il primo atto andrà in scena in terra modenese, mentre il ritorno si giocherà a Monticelli.
Nel girone E2, la Kerakoll deve ancora disputare due recuperi, ma ha già blindato il terzo posto a quota 11 punti, attualmente in coabitazione con la Consar Ravenna che però ha già concluso i propri impegni e, anche in caso di doppio ko modenese, avrebbe un peggior quoziente set. Inoltre, San Marino a quota 6 (con un match da giocare) e Rubicone a quota 5 (con due sfide da recuperare) non possono più raggiungere matematicamente, alla luce dei parametri stabiliti, Sassuolo.
“La Kerakoll – commenta coach Mauro Bartolomeo – è un avversario che presenta equilibrio e recentemente ha cambiato il proprio assetto scambiando di ruolo nel reparto laterale Luca Sartoretti e Marco Mantovani, entrambi mancini. Ora vedremo le ultime due loro sfide per conoscere meglio questa squadra che incontriamo sul nostro cammino. Di certo, Sassuolo avrà più ritmo gara di noi”.
Luca Sartoretti, classe 1995, è di ruolo naturale schiacciatore ed è figlio dell’ex azzurro Andrea ed è ha già conosciuto i campi di serie A con le maglie di Città di Castello (A2 e A1) e Modena (2015-2016 in A1); in carriera, vanta una promozione in A1 con Città di Castello nel 2013 e la conquista di Supercoppa italiana (2015), scudetto e Coppa Italia (2016). Marco Mantovani, invece, è un eclettico opposto (classe 1994), capace anche di adattarsi in altre situazioni. A guidare la seconda linea, l’esperto libero Matteo Managlia, già ex Campagnola con cui aveva sfidato in passato la Canottieri Ongina, mentre il coach è Alberto Di Mattia.
(Fonte: comunicato stampa)