Ivan Zaytsev, Daniele Lupo e il pluridecorato coach Marco Solustri, ospiti della Federazione, hanno presentato oggi in via Vitorchiano il loro ambizioso progetto che partirà subito da Caorle questo weekend (14-16 giugno), sfrutterà il Campionato Italiano Assoluto di Beach Volley per rodarsi e sperare poi di ottenere una Wild Card per i prossimi Europei che si svolgeranno ad agosto in Olanda. Per il momento, hanno tenuto a precisarlo anche i diretti interessati, non si tratta di una coppia federale: “Al momento non abbiamo neanche uno sponsor”.
Ivan Zaytsev, lo diciamo subito, non ha ancora deciso di appendere le scarpette al chiodo per indossare esclusivamente le infradito: “Daniele e Marco non mi hanno posto veti, la mia volontà sarebbe quella di fare ancora uno o due inverni con l’indoor. Anche perché se avessi smesso avrei fatto un mega festone – dice sorridendo – e per adesso non l’ho organizzato. Diciamo che al momento sto ancora valutando alcune offerte in Italia e all’estero”.
L’idea di formare questa coppia inedita, racconta Zaytsev, è venuta a Lupo: “Era in America, mi manda un messaggio e mi chiede se fossi disponibile a giocare con lui. Da me era quasi notte, gli ho risposto assolutamente sì, ma chiedendogli di parlarne il giorno dopo. Quando lo abbiamo fatto abbiamo deciso subito di chiedere a Solustri di allenarci ed eccoci qua. Credo che tutti e tre siamo accomunati dal desiderio di fare qualcosa di grande insieme”.
“Abbiamo tantissima ambizione – sottolinea subito Daniele Lupo – È vero che questa estate sarà di prova ma ci siamo messi in testa di voler competere ai massimi livelli internazionali. La prima cosa che mi ha detto Ivan è che avrebbe accettato solo se avessimo fatto le cose fatte bene con obiettivi importanti. Per me, dopo il periodo che avevo passato, è stato come rinascere, il fuoco che era dentro di me si è riacceso. Da quello che ho visto in questi primi allenamenti posso già dire che insieme stiamo scrivendo qualcosa che più in là diventerà importante”.
La parola passa così al grande maestro di questo sport, Marco Solustri, anche lui estremamente entusiasta sin da subito: “Questa è tutto fuorché un’operazione di marketing, questa è un’operazione di passione, di slancio. Cosa ha di speciale questa coppia? Prima di tutto ha la giusta chimica, che per far bene in questo sport è la ‘condicio sine qua non’. Tecnicamente è ben assortita perché Ivan è un grande muratore, quindi potremmo creare un sistema di muro difesa importante perché Daniele è stato ed è uno dei più forti difensori del mondo. Quindi le condizioni perché questa possa diventare una squadra di alto livello ci sono tutte, ma come dico sempre prima ci vogliono almeno un centinaio di allenamenti e una trentina di tornei”.
“Poi sul grande obiettivo di Los Angeles dico solo che pensarci troppo non fa bene. Ho visto tante coppie fare male a causa dell’ansia di arrivare a giocare un’Olimpiade. Pensiamo giorno per giorno, abbiamo quattro anni davanti a noi. Certo per me sarebbe davvero una bella storia, un cerchio che si chiude considerando che proprio a Los Angeles, nel 1984, per me è iniziato l’amore per questo sport che poi portammo in Europa per primi”.
Questi alcuni dei passaggi salienti della conferenza stampa, di seguito il video integrale.
Dal nostro inviato Giuliano Bindoni
