Ecco tutta la Csi Clai Imola 2019/2020

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Splendida giornata biancoazzurra al PalaRuscello di Imola, davanti ad oltre trecento persone sugli spalti, tra atlete delle giovanili, genitori ed appassionati.

Tutta la grande famiglia della Csi Clai Imola si è ritrovata e riunita per festeggiare l’inizio ufficiale dell’attività di tutto il settore giovanile e della prima squadra che disputerà la serie B1.

Lo staff tecnico societario, presente al gran completo, è composto da ben 10 allenatori qualificati Fipav che offrono qualità certificata e grande passione, garantendo un alto livello tecnico.

L’accurata presentazione di ogni allenatore ed istruttore è stata affidata al Direttore Tecnico della Società, Manuel Turrini che ha saputo indicare ed illustrare le caratteristiche dei vari gruppi e dei loro coach.

Uno dei punti di forza ed un pregio per la Società è la denominazione ufficiale di Scuola di Pallavolo Fipav. La professionalità degli allenatori abbinata alla loro passione per questo sport e per questa Società, rende il Mondo Clai un punto di riferimento nel territorio.

Oltre al Progetto Scuole, organizzato da Monica Risaliti, al Progetto Sitting Volley portato avanti con passione da Carmela Leguizamon e al Microsport per bambini e bambine dai 3 ai 6 anni, la Società propone attività per i seguenti gruppi di ragazze:

Minivolley, coach Lorenzo Malavolti
Under 11, coach Valentina Balzani, Giacomo Borgogni
Under 12, coach Fabio Fiorellini, Claudia Villici, Giada Chiapatti
Under 13, coach Carla Costagliola, Giacomo Borgogni
Under 14, coach Luca Penazzi, Sofia Cristicini

Under 16, coach Luca Linguerri, Carla Costagliola, Giada Linguerri
Under 18 VTB Clai Pianamiele, coach Manuel Turrini, Fabio Ghiselli
Under 18 VTB Clai, coach Riccardo Santini, Gerardo Gambone
Serie D, coach Riccardo Santini, Gerardo Gambone
Serie B1, coach Manuel Turrini, Fabio Ghiselli

Ogni squadra ha presentato un cartellone stilisticamente di proprio gusto, la somma dei quali ha composto il Mondo Clai al centro del campo. Un’idea che ha unito la passione, la fantasia e l’arte delle ragazze.

Pilastro dell’evento, Fabio Ghiselli ha esposto la mission della Csi Clai Imola, ricordando come questa sia il “crescere le giovani del territorio mettendo al centro la persona tramite la condivisione di valori come la passione, il cuore, il vivere assieme momenti indimenticabili. Non era obbligatorio riuscirci, era ed è dovuto provarci.

Ci siamo riusciti e vogliamo continuare a farlo per far arrivare più bambine possibili in 1° squadra. Noi organizziamo eventi e partecipiamo ai progetti perché vogliamo che le nostre ragazze siano le protagoniste del loro futuro.

Non portiamo a Imola la Serie A, magari un domani ci andremo, visto che attualmente ci siamo ad una categoria di differenza. Ma ci andremo da protagonisti, non da spettatori. I costi sostenuti sono per ricevere in cambio qualità, competenza, servizi, occasioni ed opportunità. Questo è Csi Clai, questo è il Mondo Clai. Voi siete il Mondo Clai”.

Dopo l’immancabile saluto di Giovanni Bettini, Presidente del main sponsor Clai Salumi, al culmine della serata, la presentazione della squadra di Serie B1 che ha, tra l’altro, anticipato la nuova colonna sonora “#PigPower song”. Il ballo conclusivo in mezzo al campo è stato assolutamente divertente e coinvolgente, con tutte le ragazze delle giovanili a saltare e cantare insieme alle più grandi.

Anche questo è il Mondo Clai.

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Play-Off 5° posto, Verona attende Cisterna. Simoni: “Stiamo lavorando per non essere Keita dipendenti”

Superlega Maschile

Alle porte c’è il secondo appuntamento dei Play Off 5° Posto, con Rana Verona che scenderà nuovamente in campo davanti al pubblico del Pala AGSM AIM a una settimana di distanza dal vincente esordio contro Milano. Il fischio d’inizio per la sfida contro Cisterna Volley è fissato per sabato alle ore 20.00 e in vista della gara è intervenuto in conferenza stampa Coach Simoni

Queste le sue parole: “La gara è complicata come tutte le altre, perché bisogna capire con quale dei due palleggiatori loro si schiereranno. Ne hanno uno molto esperto come Baranowicz e l’altro giovane e bravo come Fanizza. Sarà un match da decifrare in corso. Il fattore casalingo c’è sempre, qui è proprio bellissimo giocare perché il pubblico ci dà una spinta ulteriore. Dal punto di vista tecnico abbiamo delle cose da migliorare, e infatti ai ragazzi ho detto che non siamo ancora belli. Ho anche detto però che abbiamo acquisito la capacità di stare in campo pur non essendo perfetti".

"Nel primo set con Milano il contrattacco non funzionava, poi siamo diventati più incisivi. Abbiamo battuto discretamente bene, anche se possiamo fare meglio, ma abbiamo tenuto in ricezione e questo ci ha dato una grossa mano per portare a casa la partita. Grazie al lavoro di tutto lo staff siamo riusciti a recuperare tutta la squadra, ci alleniamo non sempre nelle migliori condizioni, ma sabato saremo tutti a disposizione”

Poi ha continuato: “Io con i ragazzi sto parlando molto, ma sto anche ascoltando molto, e da parte loro traspare la volontà di vincere, di vincere ogni partita che ci troviamo a disputare e li vedo concentrati su questo aspetto. La gara contro Milano ne è stata la dimostrazione, perché nel quarto set eravamo sotto ma la squadra non ha mollato e questo la dice lunga sulla volontà di voler vincere le partite. Per me l’ultima vittoria è stata tanto motivante e gratificante".

"Con alcuni ho vissuto gli ultimi sei anni, ma nell’idea di essere insieme io credo molto. Io devo essere insieme a loro e loro insieme a me ed è stato davvero importante vincere quella partita. È stata la testimonianza che siamo sulla strada giusta, quella di giocare e lavorare insieme”

Infine, ha aggiunto: “Io ho lasciato i due palleggiatori più liberi di esprimersi, in base al gioco dell’avversario, e di variare. Abaev è stato veramente bravo come altrettanto bravo sarebbe stato anche Spirito, perché sto lavorando con entrambi nella stessa maniera e con la stessa intensità. Alla base ci deve essere la qualità della nostra ricezione, che permette di sviluppare questo tipo di gioco. Stiamo lavorando per inserire i primi tempi anche con la ricezione staccata per essere più imprevedibili e non essere Keita dipendenti”

(fonte: Rana Verona)