Di Redazione
Quello che doveva essere un semplice rinnovo sta diventando invece in una vera “crociata”. Ultimatum della Banca Valsabbina Millenium Brescia alla propria palleggiatrice Isabella Di Iulio, così come dichiarato dal DG Catania a “Brescia Oggi“.
«Ci diamo altri due giorni di tempo, dopodiché, da parte nostra, non saremo più disponibili a nessun accordo con Isabella Di Iulio». Sono le parole del direttore generale della Banca Valsabbina Emanuele Catania sulla palleggiatrice che nell’ultimo campionato ha giocato da regista.
Quella che apparentemente doveva essere solo una formalità, si sta trasformando in una via senza uscita: «All’inizio eravamo molto convinti di confermarla – assicura il direttore generale della Millenium -, ma dopo un mese di corteggiamento e trattative, non ho ancora niente in mano. Ci eravamo lasciati con dichiarazioni di affetto reciproco, dopo un’ottima annata in cui Di Iulio aveva giocato per la prima volta in A1 da titolare. Ma quando ho parlato con lei l’ho sentita molto fredda».
Come a dire che, a tirarla troppo, la corda si spezza: «Mi piacerebbe avere risposte certe entro un paio di giorni e vorrei averle con il giusto entusiasmo, è vero che per ora lei non ha firmato da altre parti, ma noi potremmo anche cercare alternative, che certo non mancano».
In questo momento sono ancora numerose le palleggiatrici libere e disponibili a vestire la maglia della Valsabbina: «Ci sono Francesca Bosio da Cuneo, Letizia Camera del Novara, Marta Bechis che viene via da Conegliano, Valeria Caracuta da Scandicci, anche Ludovica Dalia che non sa se rimarrà a Caserta – conclude Catania -. A questo punto non resta che aspettare, così come per avere l’okay definitivo dalla nuova centrale americana che sostituirà Washington, ora ufficialmente passata al Busto Arsizio. Per siglare il contratto con l’atleta, universitaria a Washington, bisognerà aspettare la fine delle graduations, in corso proprio in questi giorni».
