Di Redazione
Un sogno che parte da lontano quello della Emma Villas Siena. Se vogliamo dirla tutta un sogno che lo scorso anno si era infranto in semifinale.. e indovinate per mano di chi? Ebbene si.. ancora una volta le strade tra la squadra senese e la Monini Spoleto si erano incrociate. Quella volta però ad avere la meglio furono gli spoletini che in tre gare aveva spazzato via ogni speranza dei toscani. Mettiamola cosi.. un piccolo sassolino della scarpa che la Emma Villas si è tolta rifilando la stessa sorte agli avversari, anche se questa volta la posta in palio era molto più alta. Si perché la serie era quella della finale, quella che portava direttamente in Superlega e i ragazzi di coach Cichello non hanno perso l’occasione di rifarsi sui propri “rivali”. A gioire sono stati proprio loro e per di più di fronte ai propri tifosi, per l’esattezza 3.500 che a fine gara sono scesi in campo e fatto festa coi propri beniamini per festeggiare uno dei momenti più belli per quello che riguarda la formazione senese.
Una scalata, quella della società guidata dal Presidente Bisogno che parte ancora da più lontano, precisamente dalla serie C. In pochi anni Siena è riuscita nell’impresa di portare la squadra al vertice, nella massima serie, e queste cose non succedono per caso. No, anzi, un progetto che ha dato i frutti sperati e che finalmente può coronare il sogno di essere tra le “grandi” della pallavolo italiana.
Poi, se vogliamo parlare di numeri, beh.. carta canta! La Emma Villas Siena, considerando la Regular Season e i Play Off, ha chiuso il proprio cammino con il miglior attacco della serie A2 (49.8%), la miglior squadra come numero di ace totali, ben 254, e con una media di 1,87 battute vincenti per set. Anche il muro ha fatto la sua parte in questa stagione. Fabroni e compagni, infatti, chiudono la classifica con una media di 2,62 muri per set dietro solo al Club Italia e a Santa Croce.
A proposito di classifica, probabilmente visto il piazzamento, nessuno avrebbe pensato che potessero essere proprio loro a festeggiare la promozione. Infatti Siena ha chiuso la stagione regolare al 3° posto nel girone bianco con 13 vittorie e 7 sconfitte e al 5° posto nella seconda fase nella Pool A (7v e 7s).
Da qui poi la cavalcata nei play off che ha messo la Emma Villas davanti a Tuscania nei quarti di finale e la sorpresa della serie A2, la neo promossa Gioia del Colle, per poi approdare in Finale contro lo “spauracchio” Spoleto.
Possiamo dire, per concludere, che Siena si è mostrata non come la cenerentola delle favole, ma più come Semola (alias Re Artù) nella “Spada nella Roccia”, che zitto zitto è riuscito dove altri avevano fallito, nonostante tutti pensavano fosse impossibile. Ebbene la Emma Villas si è presa la sua rivincita dimostrando a tutti che se vuoi, puoi, che se ci credi fino in fondo puoi realizzare i tuoi sogni e che nello sport, come nella vita, mai dire mai finché l’ultima palla non è caduta a terra.
E per citare una frase di una grande donna o meglio della First Lady of the World, Eleanor Roosevelt, “Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni”.