Di Redazione
Sei marchigiane, pari al 50% delle formazioni presenti; quattro umbre, una romagnola e una abruzzese: è questa la geografia del girone F del campionato di Serie B maschile 2020/2021, nel quale è stata inserita la ErmGroup Pallavolo San Giustino. Ed ecco le squadre nel dettaglio: La Nef Osimo, Bontempi Casa Netoip Ancona, Sampress Nova Loreto, Volley Potentino di Potenza Picena, Paoloni Macerata e Montesi Volley Pesaro sono le marchigiane; Edotto Integra Foligno, Volleyball Foligno, Job Italia Città di Castello ed ErmGroup San Giustino sono le umbre; Dinamo Bellaria Igea Marina la romagnola e Alba Adriatica la abruzzese.
Sei i derby in programma fra andata e ritorno: quello altotiberino con la Job Italia Città di Castello e i due contro le folignati. Quali i commenti in casa biancazzurra? “Per ciò che riguarda l’aspetto logistico, direi che possiamo ritenerci più che soddisfatti – ha dichiarato Goran Maric, direttore sportivo della ErmGroup San Giustino – ma anche sul piano tecnico ce la possiamo benissimo battere con tutte. D’altronde, il nostro obiettivo è quello di puntare al salto di categoria, i primi due piazzamenti in classifica garantiscono l’accesso ai play-off e quindi la parola d’ordine è soltanto una: continuità, sia nei risultati che nel rendimento. Tocca quindi a noi il compito di dimostrare il nostro valore e, oltre alla posizione finale, sono importanti anche i numeri della classifica, per fare in modo che in sede di play-off – e in caso di verdetto affidato a gara 3 – ci spetti il diritto di giocare la sfida spareggio fra le mura amiche”.
Alquanto misurata l’analisi del tecnico Francesco Moretti: “È un girone tosto, con sei compagini marchigiane che daranno sicuramente ‘fastidio’, perché espressione di una regione nella quale la pallavolo ha tradizioni radicate, esprime da sempre valori tecnici elevati e inoltre il fattore ambientale spesso esercita il suo peso. Dovremo quindi a maggior ragione stare sul pezzo, non dimenticando che abbiamo anche diversi derby da disputare”. Chi ritiene favorita sulla carta? “Il campo è sovrano, per cui sarà esso a dirlo con il trascorrere delle giornate, ma una cosa è certa: ogni partita sarà una battaglia” ha concluso Moretti.
(fonte: Comunicato stampa)