Di Redazione
Oltre a quella di Foligno contro la Edotto Rossi, per la ErmGroup San Giustino ci sono altre due gare che hanno rispettato il calendario: i derby contro la Job Italia Città di Castello. Anche quello di domenica 28 marzo nell’impianto tifernate del Pala Ioan (inizio ore 17.30) va infatti in scena nella data prefissata: l’unica differenza è che non sarà per i biancazzurri l’ultimo impegno del minigirone F2 – come invece avrebbe dovuto essere – perchè al termine della prima fase mancheranno tre recuperi. Quello di Foligno è ravvicinato (mercoledì 31), mentre per la doppia sfida contro la Romagna Banca Bellaria – ora è ufficiale – bisognerà attendere aprile inoltrato: domenica 18 al palasport di via Anconetana (ore 17.30) e mercoledì 28 in riva all’Adriatico (ore 20.30).
Occupiamoci ora della partita di Città di Castello, nella quale i biancorossi della Job Italia cercheranno di gettare il cuore oltre l’ostacolo pur di mettere in difficoltà Conti e compagni, facendo leva sui “martelli” più insidiosi: l’esperto Fuganti Pedoni, l’interessante giovane Cipriani e il centrale Zangarelli, tutti in doppia cifra nella partita persa al tie-break in quel di Pesaro. E proprio alla palestra “Kennedy” della città marchigiana la ErmGroup ha firmato l’ultima impresa della serie, dando una dimostrazione di personalità che sarà utile anche contro la formazione di Marco Bartolini, altrimenti un allentamento di tensione potrebbe complicare la situazione.
Ma è proprio questa prerogativa, oltre ovviamente alla caratura tecnica del gruppo, il grande elemento di forza che ha permesso alla squadra di imporsi sempre a suon di 3-0. Si tratta quindi, in ultima analisi, di non modificare l’atteggiamento: “La superiorità che uno può avere sulla carta dice davvero poco se poi non la dimostra sul campo – ha sottolineato l’allenatore Francesco Moretti – per cui alla fine devi passare per la prova dei fatti e spesso è accaduto che, magari per non aver valutato attentamente determinati fattori, alcune compagini favorite alla vigilia hanno finito con il perdere il campionato“.
Circa il 6+1 di partenza, l’unico dubbio è relativo al ruolo di libero, dove fra Lucio Piazzi e Leonardo Di Renzo è sempre più ballottaggio; senza novità il resto: Alessio Sitti in regia, Leonardo Puliti opposto, Mirko Miscione e Giulio Cesaroni al centro e Rinaldo Conti e Filippo Agostini a lato. Per la direzione del match sono stati designati come primo arbitro Andrea Di Tullio di Roma e come secondo arbitro Filippo D’Amico di Padova. Gli sportivi potranno seguire la diretta della partita sulla pagina Facebook della Pallavolo Città di Castello, condivisa da quella della società sangiustinese.
(fonte: Comunicato stampa)