Esordio stagionale senza difficoltà per Trento: fermata Ravenna in tre set

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Di Redazione

L’Itas Trentino inizia con il piede giusto il proprio cammino in SuperLega Credem Banca 2019/20. Al Pala De André di Ravenna sono subito arrivati successo per 3-0 e tre punti in classifica dall’impegno, sulla carta tutt’altro che semplice, contro i padroni di casa della Consar Ravenna nel turno inaugurale della regular season. Come vuole la tradizione recente del confronto, i romagnoli hanno venduto a carissimo prezzo la propria pelle prima di soccombere col massimo scarto; a maggior ragione il successo dei gialloblù assume un valore particolarmente significativo e soprattutto garantisce una bella iniezione di entusiasmo oltre che ai primi passi in classifica.

I Campioni del Mondo sono partiti a spron battuto, sfoderando grandi percentuali in attacco e riuscendo, sia nel primo set sia nel terzo (gli unici veramente in bilico) a contenere il tentativo di ritorno in partita dei padroni di casa, che è passato soprattutto per le mani di Ter Horst (attacco e servizio).
In evidenza la prestazione del nuovo acquisto Cebulj (ex di turno, a segno 16 volte con il 56% a rete, tre muri e tre ace), di Vettori (14 punti) e della coppia serba Campione d’Europa Kovacevic (12 punti, tutti pesantissimi, col 71%) e Lisinac. Il centrale di Kraljevo è stato scelto come mvp del match inaugurale della stagione grazie a percentuali vertiginose in attacco (82% su 11 colpi) e per quanto offerto a muro nei momenti decisivi.
La cronaca del match. Per la prima ufficiale della stagione, Angelo Lorenzetti propone la formazione con Giannelli in regia, Vettori opposto, Kovacevic e Cebulj in banda, Lisinac e Candellaro al centro, Grebennikov libero. Marco Bonitta, allenatore di Ravenna, risponde con Saitta al palleggio, Vernon-Evans opposto, Recine e Ter Horst schiacciatori, Alonso e Cortesia al centro, Kovacic libero.

L’inizio di Trento è molto efficace in fase di break point; Vettori è subito in palla e spinge i suoi subito sul 5-1 e poi sul 7-4, aiutato anche da Kovacevic. I padroni di casa provano a replicare con Ter Horst (9-7), ma uno slash di Uros dopo un ottimo servizio di Cebulj ed un altro contrattacco del mancino permettono il nuovo allungo gialloblù (13-8). I romagnoli non demordono e con Vernon-Evans al servizio si riportano in scia degli avversari (15-14); serve un nuovo spunto dell’mvp dell’Europeo 2019 per mettere un po’ di terreno fra sé e gli avversari (21-17). Non basta però, perché Ravenna risale sino al 22-22 con due ace di Ter Horst; il finale di parziale è palpitante e si prolunga sino ai vantaggi.

L’Itas Trentino lo fa suo alla quarta occasione (28-26), con un errore in attacco dello stesso olandese.
I gialloblù partono bene nella seconda frazione, sfruttando i servizi affilati di Vettori e Kovacevic (7-4, 10-7) e si confermano anche nella parte centrale (12-8) soprattutto grazie all’efficienza a rete di Lisinac (14-10). Anche il muro trentino cresce enormemente e fa vacillare i ravennati (17-12, 20-12), che iniziano a sbagliare molto. Il finale di set è quindi in assoluta scioltezza per i Campioni del Mondo che, guidati da Cebulj, volano velocemente sul 2-0 (25-15).
Di nuovo sui binari dell’equilibrio il terzo periodo, in cui la Consar profonde il massimo sforzo per restare in scia agli ospiti (3-1, 7-6); l’Itas Trentino in fase di break ha però una marcia in più e con Cebulj e Kovacevic (11-8). I padroni di casa si affidano quasi esclusivamente a Ter Horst, trovano la parità a quota 17 proprio con l’olandese, ma poi rialzano la testa sotto i colpi di Lisinac e Kovacevic (25-21).

Sono tre punti importanti, che ci permettono di rompere subito il ghiaccio in campionato – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – . La squadra ha fatto tante cose buone in questa partita, in altre bisogna migliorare ancora come in ricezione ma non è mai il caso di cercare troppo il pelo nell’uovo in una partita vinta 3-0 all’inizio della stagione. Abbiamo avuto l’atteggiamento corretto, forse c’è mancata un po’ di continuità ma c’è tempo per crescere sotto tutti i punti di vista. La determinazione è stata però quella giusta, da Itas Trentino”.

Il tabellino

Consar Ravenna-Itas Trentino 0-3
(26-28, 15-25, 21-25)

CONSAR: Alonso 4, Saitta 4, Ter Horst 17, Cortesia 6, Vernon-Evans 9, Recine 3, Kovacic (L); Bortolozzo, Cavuto, Grozdanov, Lavia 3. N.e. Stefani, Martinelli, Marchini. All. Marco Bonitta.
ITAS TRENTINO:
 Codarin 1, Vettori 14, Cebulj 16, Lisinac 12, Giannelli 1, Kovacevic 12, Grebennikov (L); Michieletto, Candellaro, Djuric 1. N.e. Russell, Daldello, De Angelis, Sosa Sierra.  N.e. Daldello e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Santi di Città di Castello (Perugia) e Florian di Treviso.

(Fonte: comunicato stampa)

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Serie A2 femminile: ultima chiamata per i verdetti di Semifinale Play-Off e Pool Salvezza

A2 Femminile

Una domenica carica di tensione ed emozioni quella che si prospetta in Serie A2 Tigotà. Alle ore 17 in diretta VBTV, sei partite segneranno in qualche modo il futuro del campionato cadetto: da un lato, la sfida per accedere alla Finale Promozione, dall’altro l’ultima giornata di Pool Salvezza.

Al Banca Macerata Forum andrà in scena la Gara-3 di Semifinali Play-Off tra la Cbf Balducci Hr Macerata e l’Itas Trentino. I primi due scontri sono stati entrambi molto equilibrati: in Gara-1, sono stati due i punti di differenza complessivi tra le due formazioni, con le arancionere in grado di imporsi 3-1.

In Gara-2 sono state invece le trentine a mostrare tutte le loro qualità, spuntandola al tie-break al termine di oltre due ore e mezza di partita. Ora l’ultimo confronto, con Messina che aspetta di conoscere l’avversaria nell’appuntamento finale che consegnerà la Serie A1.

Per coach Lionetti sarà fondamentale ritrovare la lucidità dalle proprie schiacciatrici, mentre Decortes, 59 punti in due partite, e Mazzon, 24 punti in Gara 2 con 7 muri, dovranno mostrare continuità. Dall’altro lato del campo, coach Parusso dovrà invece spingere Zojzi Ristori, chiamate al non facile compito di sostituire Kosareva Giuliani, a mantenere il livello mostrato nelle prime due partite, accompagnando Weske, 39 punti, nel reparto offensivo.

L’incertezza regna sovrana anche nella Pool Salvezza, con dieci squadre in campo alle 17 nell’ultima giornata di post season. Tre le squadre già retrocesse, due quelle sicuramente salve, e ben cinque le formazioni, racchiuse in due punti, ancora in bilico per l’ultimo posto che costringerà alla B1.

A quota 36 punti, la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa, la Clai Imola Volley e l’Orocash Picco Lecco cercheranno due punti per la matematica certezza della salvezza contro la Trasporti Bressan Offanengo, l’Imd Concorezzo e la Resinglass Olbia. Ad un punto di distanza, servirà invece la vittoria piena alla Tecnoteam Albese Volley Como, che ospiterà la Bam Mondovì.

Infine, con 34 punti, avrà bisogno di ottenere un successo da tre punti la Volleyball Casalmaggiore in casa della Tenaglia Abruzzo Volley, sperando però anche in risultati favorevoli dagli altri campi per rimanere in Serie A.

gara 3 di semifinali Playoff Serie A2 Tigotà
Domenica 13 aprile, ore 17.00
Macerata - Itas Trentino

Arbitri: Pasin Marco, Cruccolini Beatrice
Video Check: Petterini Giulia

5ª giornata di ritorno Pool Salvezza A2 Tigotà
Domenica 13 aprile, ore 17.00
Imola - Concorezzo

Arbitri: Polenta Martin, Bosica Gianclaudio
Video Check: Marchetti Marco
Castelfranco - Offanengo
Arbitri: Mannarino Matteo, Villano Dalila
Video Check: Guacci Francesco Elia
Tenaglia - Casalmaggiore
Arbitri: Traversa Nicola, Resta Giuseppe
Video Check: Finucci Anna
Lecco - Olbia
Arbitri: Pristerà Rachela, Peccia Luigi
Video Check: Rovagnati Luca
Albese - Mondovì
Arbitri: Lanza Claudia, Galteri Andrea
Video Check: Ugolotti Davide

(fonte: LVF)