Di Redazione
Colpo di mercato dell‘Esperia, in vista del campionato di B2, 2018-19. La prossima stagione vestirà la maglia gialloblù cremonese la schiacciatrice Alessandra Ventura
La giocatrice disposizione di coach Emanuele Sbano e Gabriele Denti, nata Ravenna l’8 febbraio 1983, vanta un curriculum di alto profilo.
La giocatrice disposizione di coach Emanuele Sbano e Gabriele Denti, nata Ravenna l’8 febbraio 1983, vanta un curriculum di alto profilo.
Dalle giovanili della Teodora Ravenna, la società più scudettata d’Italia con 11 tricolori in bacheca, è passata in squadra inn dove è stata compagna di squadra di Manuela Benelli, Eleonora Lo Bianco e Carolina Costagrande (allenatore Marco Bonitta) sino al 28 marzo 2001 per chiudere la stagione all‘Icot Forlì in A2.
In maglia Icot è rimasta la stagione successiva (2001-02) dove ha conquistato il double promozione in A1 e Coppa Italia di categoria.
La stagione successiva Alessandra è passto all’Omega San Donà di Piave in B1. Sulle rive del fiume che mormorava è rimasta sino alla stagone 2006. Un trienno nel quale è cresciuta e migliorata sono ogni profilo, tant’è che nella stagione 2006-07 è passata al Volley Urbino in A2.
La stagione successiva Alessandra è passto all’Omega San Donà di Piave in B1. Sulle rive del fiume che mormorava è rimasta sino alla stagone 2006. Un trienno nel quale è cresciuta e migliorata sono ogni profilo, tant’è che nella stagione 2006-07 è passata al Volley Urbino in A2.
Nel 2007-08 ha cambiato maglia trasferendosi all’ambizioso Casale Monferrato in B1, dove è stata allenata da coach Enrico Mazzola e poi il ritorno a Forlì (il secondo della carrierà) in A2 nel 2008 ma il 5 gennaio 2009 è passata al Sigrade Cariparma di coach Stefano Micoli. In quella stagione è stata avversaria dell’Esperia Cremona sia in campionato sia ai play off ed ha conquistato la Coppa Italia di A2
Tre stagioni in B1 tra Reggio Emilia, Pisogne nel bresciano e Breganze (provincia di Vicenza), dove ha sfiorato per due volte (Pisogne con coach Patrizia Amadori e Breganze) la promozione in A2. Nella stagione successiva, la nuova giocatrice dell’Esperia, è passata all’Idea Volley 2002 Forlì Bologna in B1 poi dal 9 gennaio 2013 si è trasferita in prima squadra in serie A1.
L’allenatore era Alessandro Beltrami e compagna di squadra c’era Federica Stufi. Nel massimo campionato è rimasta per altre due stagioni con la maglia di Folrì e con la casacca arancionera forlivese ha conquistato (2015-16) la promozione in A1 e Coppa Italia (la terza).
Dopo la mancata iscrizione e chiusura della società nella massima serie, Alessandra ha iniziato la stagione 2016-17 a Udine in B1 e l’ha chiua, sempre nella terza categoria nazionale a Montella, dove ha conquistato i play off per la A2. Il resto è storia recentissima: l’avventura nel team trentino del Lagaris Volano in serie B2 (girone C) e la promozione diretta in B1.
Esperienza, qualità, condite da una voglia di vincere che si sono tradotti in otto campionati di serie A (tre in A1 e cinque in A2) con 170 gare a referto, 410 set giocati e 641 palloni messi a terra ed altrettanti in B1.
Esperienza, qualità, condite da una voglia di vincere che si sono tradotti in otto campionati di serie A (tre in A1 e cinque in A2) con 170 gare a referto, 410 set giocati e 641 palloni messi a terra ed altrettanti in B1.
Una top player nella faretra di coach Emanuele Sbano e Gabriele Denti pronta a stupire con la maglia dell’Esperia nella stagione 2018-19 che in attesa che la Federvolley dirami i gironi, si preannuncia entusiasmante e dove la più importante società di Cremona vuole recitare un ruolo da protagonista assoluta.
L’arrivo di Alessandra Ventura rinrofrza il reparto di attaccanti di posto 4 che annovera Giulia Decordi, Anna Bassi e la giovane Amada Onyekwu.
L’arrivo di Alessandra Ventura rinrofrza il reparto di attaccanti di posto 4 che annovera Giulia Decordi, Anna Bassi e la giovane Amada Onyekwu.
“La società h fatto uno sofrza importante – spiega soddisfatto coach Emanuele Sbano -. In queste settimane abbiamo lavorato in sinergia per prendere una giocatrice come Alessandra che potesse servire non solo per il curriculum ma anche per un’idea di gioco da inprimere alla squadra. Sono felice che la dirigenza mi ha accontentato e per noi, sarà un elemento di esperienza per un roster equilibrato”.
(Fonte: comunicato stampa)