Il tour “italiano” dell’Italia si chiude nel migliore dei modi: 3-0 alla Francia, biglietto per le semifinali dell’Europeo timbrato e festa grande al Pala Wanny di Firenze per il settimo sold-out (oggi 4.000 spettatori per un incasso di 92mila euro) su sette match disputati “in casa” (Verona, Monza e Torino le altre città). Uno spettacolo assoluto quello regalato dalle azzurre che hanno dominato in lungo e in largo per due set, il primo e il terzo vinti a 14 e 13 punti, e sofferto qualcosa solo nel secondo aggiudicato ai vantaggi (29-27).
Prestazioni maiuscole di Pietrini (13 punti, 1 ace, 1 muro e il 55% in attacco) e capitan Sylla, con quest’ultima che ha chiuso in crescendo (10), ma soprattutto del muro alzato insieme da Antropova (14 punti) e Danesi (8) sul quale la Francia si è letteralmente schiantata dall’inizio alla fine del match. Per loro rispettivamente 6 e 4 muri a testa, ovvero 10 dei 15 totali “stampati” dall’Italia. Per le transalpine è Gicquel l’unica ad andare in doppia cifra (12) e a farci sudare, come detto, nel secondo set che poteva riaprire il match.
Piccolo, forse fin troppo piccolo, il cameo concesso da Mazzanti a Egonu, che scende in campo per recuperare lo svantaggio nel finale del secondo set. Compito che svolge prontamente e pienamente con 4 punti in un amen, prima di risedersi in panchina e rialzarsi solo quando c’è da andare sotto la doccia. In semifinale l’Italia se la vedrà con una tra Turchia e Polonia, e in un caso o nell’altro sarà tutto fuorché una passeggiata.
Sestetti – Mazzanti si affida alla diagonale principale Orro-Antropova, Sylla e Pietrini schiacciatrici, Danesi e Lubian centrali, Fersino libero e seconda maglia bianca, per scelta tattica, indossata da Omoruyi per permettere a Parrocchiale di aiutare, all’occorrenza, Sylla e Fersino in seconda linea. Dall’altra parte della rete Rousseaux schiera Stojiljkovic al palleggio opposta a Gicquel, Cazaute e Rotar in banda, Bauer e Sylves al centro, Giardino libero.
1° Set – Orro è la prima a battere, e la sua float mette subito in crisi la ricezione di Cazaute, sua prossima compagna di squadra a Milano, permettendo a Pietrini di realizzare un facile tap-in. Poi la regista azzurra infila addirittura due ace uno dopo l’altro. Il 4-0 Italia lo mette a terra Antropova. Il Pala Wanny è subito un girone infernale e Rousseaux ferma immediatamente il gioco. Mazzata in diagonale di Pietrini al termine di un lungo scambio, poi va a referto anche Danesi (2 volte) e si vola sul 7-0! Il primo punto della Francia, messa in ginocchio (letteralmente) dalle battute di Orro, lo “regala” Antropova con un errore in attacco.
Poi, però, ci pensa Gicquel a suon di ace a ricucire un po’ lo strappo e costringere Mazzanti al time-out sul 9-4. A toglierla dalla linea dei nove metri ci pensa Danesi con il secondo muro della sua partita. La imita anche Antropova e l’Italia torna sul +7 (12-5) per poi allungare ancora (17-7, 22-9) e dare spettacolo fino al 25-14 finale. Tutte le azzurre a segno, con 6 punti per Pietrini, 5 per Danesi e Antropova, 3 per Orro, 1 a testa per Sylla e Lubian, ma anche 6 muri e 3 ace di squadra. Meglio non si poteva cominciare.
2° Set – Nel secondo set Rousseaux ne cambia due, ma è soprattutto grazie ai colpi di Gicquel che la Francia riesce a lottare punto a punto (4-4, 6-6, 9-9) fino a mettere per la prima volta il naso avanti con il primo doppio vantaggio della sua partita (9-11). Timeout Mazzanti, nuova parità ai 12 e nuovo break Francia (13-16) che a questo punto è rientrata ufficialmente in partita. Mazzanti manda in campo Egonu al posto di Orro per alzare il muro, ma il suo primo attacco termina out. Altro timeout di Mazzanti sul 15-18. Dentro anche Bosio.
Egonu entra in partita con una diagonale strettissima che fa esplodere il pubblico fiorentino, poi piazza anche un monster block che vale la nuova parità ai 18. A fermare il gioco questa volta è il ct transalpino. Vanno a segno, nell’ordine, Cazaute, Egonu, Danesi, errore in battuta di Lubian, ancora Egonu. Sul 21-20 Mazzanti rimette in campo la diagonale titolare, con Orro al servizio, ancora velenoso, e Antropova che la schiaccia a terra (22-20). Accorcia Gicquel, ancora lei, poi pareggia Baur con un ace di nastro.
Diagonale devastante in extra rotazione di Pietrini, ancora Gicquel che va in doppia cifra. 23 pari, poi 24 pari. Si va ai vantaggi. Errore di Sylla, che salta fuori tempo, e set point Francia. La capitana azzurra si rifà immediatamente, servita due volte da Orro, poi ace di Antropova e set point ora per l’Italia (26-25), annullato però da Ba. Invasione sanguinosa di Sylla (26-27), poi Antropova rimedia. Block-out di Cazaute, ma il challenge chiamato da Mazzanti “vede” il tocco dell’asticella e assegna il punto (28-27) all’Italia, poi il muro di Pietrini vale il 2-0. Che spettacolo, che partita! 6 punti per Sylla, 5 per Antropova, 4 per Egonu, ma da segnalare anche il 60% di ricezioni perfette della Francia e 41% di positive contro il 32% e 41% dell’Italia.
3° Set – Nel terzo set le azzurre tornano ad alzare le mani a muro e la Francia si ritrova presto a inseguire (7-2). Sylla, che ci ha messo un po’ a carburare in attacco, ora gioca in sicurezza schiacciando a tutto braccio (8-3 e 9-3). Un fattore anche Elena Pietrini che a “casa sua” il campo lo vede benissimo, anche da seconda linea. Fa girare il braccio anche Orro, che sa bene come si fa, e si rivede in attacco pure Lubian. Per la Francia è notte fonda (14-5, 17-8, 21-9). Si inizia a chiudere le valige. La Francia per tornare a casa, l’Italia per trasferirsi a Bruxelles. Mazzanti non cambia più nessuno, chiudiamo strappando applausi con Antropova (ancora a muro) e gli errori delle francesi: 25-13, 3-0 finale e obiettivo semifinale centrato di schianto. E ancora senza lasciare per strada neanche un set.
Italia-Francia 3-0 (25-14, 29-27, 25-13)
Italia: Orro 4, Pietrini 13, Danesi 8, Antropova 14, Sylla 10, Lubian 4, Fersino (L). Bosio, Egonu 4, Squarcini. N.e. Degradi, Nwakalor, Parrocchiale, Omoruyi. All. Mazzanti.
Francia: Cazute 4, Bauer 2, Gicquel 12, Rotar, Sylves 6, Stojilkovic, Giardino (L). Elouga 4, Olinga-Andela 1, Respaut, Diouf 1, Bah 7, Gelin. N.e. Chouikh-Barbez. All. Rosusseaux.
Aribitri:Boulanger (BEL), Koutsoulas (GRE).
Durata Set: 22’, 34’, 25’.
Italia: 5 bv, 8 bs, 15 m, 17 et.
Francia: 4 bv, 9 bs, 5 m, 22 et.
QUARTI DI FINALE
Palazzo Wanny (Firenze)
QF4 Bulgaria-Olanda 3-0 (25-11; 25-13; 25-19)
QF3 Italia-Francia 3-0 (25-14; 29-27; 25-13)
Bruxelles (Belgio)
30/8 QF2 Turchia-Polonia ore 17 (Sky Sport Summer e Sky Sport Arena)
30/8 QF1 Serbia-Rep.Ceca (Sky Sport Arena)
SEMIFINALI e FINALI a Bruxelles
1/9 Semifinali (ore 17 e ore 20): Vinc QF2 – Vinc QF3; Vinc QF1 – Vinc QF4.
3/9 Finali (ore 16 e ore 19.30): 3°-4° posto; 1°-2° posto.
Di Giuliano Bindoni
