Di Redazione
Dopo la Germania, che nel pomeriggio ha superato a domicilio l’Olanda, anche Russia e Serbia ottengono il pass per i quarti di finale dei Campionati Europei maschili. Tutto facile per i campioni uscenti, che si sbarazzano in poco più di un’ora della Grecia (25-16, 25-15, 25-16 i parziali); i serbi, invece, devono soffrire nel primo set contro la Repubblica Ceca, ma alla fine raccolgono comunque un convincente 3-0 (31-29, 25-21, 25-18).
A Ljubljana è subito chiaro che non c’è partita: la Grecia soffre enormemente il muro russo (13-1 il bilancio finale) e in più inanella un buon numero di errori che abbassano drasticamente le sue percentuali di attacco. La Russia, dal canto suo, è implacabile: Dmitrij Volkov top scorer con 18 punti e il 67%, Ivan Iakovlev ne fa 12 con 4 punti, ma è tutta la squadra a girare al massimo.
Partita differente ad Anversa, dove la Serbia deve annullare ben 6 set point a una combattiva Repubblica Ceca nel primo parziale: l’ultimo, sul 26-27, è ribaltato dal Video Challenge, poi ci pensa Podrascanin a chiudere a muro. Sempre il muro, ma stavolta di Lisinac, decide il secondo set (16-12) e sbloccano definitivamente la Serbia, che guida in tranquillità il terzo. Proprio Lisinac è tra i migliori in campo con 10 punti e il 71% in attacco, mentre il top scorer è Uros Kovacevic (17).
Nei quarti la Russia troverà la vincente di Slovenia-Bulgaria, mentre la Serbia affronterà una tra Belgio e Ucraina. Entrambe le gare sono in programma alle 20.30.
(fonte: Cev.eu)