Di Redazione
Avanti le favorite, ma senza brillare. Questo, in estrema sintesi, il verdetto della seconda giornata dei Campionati Europei maschili, inaugurati anche in Belgio e Olanda dopo lo start in Francia e Slovenia. Oltre agli azzurri, che faticano contro la Grecia, anche le altre big Russia e Polonia si distraggono, concedendo un set rispettivamente a Bielorussia ed Estonia. Molto bene invece la Serbia, che nel match più importante del suo girone piazza subito un bel 3-0 contro la Germania.
Nel gruppo dell’Italia la Bulgaria fatica più del previsto a domare la Romania (prossima avversaria di Giannelli e compagni), ma alla fine si impone per 3-0 con 15 punti dello scatenato Atanasov (71%) e ben 10 ace. La Serbia, come detto, vince e convince con la Germania di Andrea Giani malgrado una ricezione ballerina: merito degli errori tedeschi e di un muro molto efficace. Atanasijevic è il migliore con 14 punti.
Vince all’esordio anche il Belgio (3-0 all’Austria) mentre la Slovacchia, dopo essere andata avanti 2-0, deve ricorrere ai vantaggi del tie break per avere la meglio sulla Spagna, a cui non bastano i 34 punti dell’opposto Villena (60%). Ancora una prova deludente per la Russia, che concede addirittura un set alla modesta Bielorussia prima di riprendersi e seppellire gli avversari sotto una valanga di ace (11). Si rivede Muserskiy ed è subito decisivo: 16 punti con il 79% e 3 muri. Prima vittoria anche per la Turchia: 3-0 alla Nord Macedonia.
Nel girone D, infine, la Polonia debutta senza incantare contro l’Estonia. Dopo il secondo parziale (perso 27-25) Heynen cambia tutto inserendo Bieniek, Nowakowski e Kubiak, e quest’ultimo lo ripaga con una prova stellare: 15 punti in tre set. Tutto facile per l’Olanda di Piazza contro il Montenegro, mentre l’Ucraina batte la Repubblica Ceca per 3-1 nella sfida tra “italiani” Plotnytskyi e Dzavoronok, entrambi autori di 15 punti.
Oggi riposano Italia, Polonia e Serbia, mentre la Francia torna in campo per l’interessante sfida con la Grecia e la Slovenia sfida la Finlandia.
Pool A: Bulgaria-Romania 3-0 (28-26, 25-20, 25-20), Italia-Grecia 3-1 (17-25, 25-23, 25-19, 25-18). Classifica: Bulgaria e Italia 2 vittorie (6 punti), Francia 1 (3), Grecia, Romania e Portogallo 0 (0). Prossimo turno (14/9): Grecia-Francia ore 17.15; Bulgaria-Portogallo ore 20.45.
Pool B: Serbia-Germania 3-0 (25-21, 25-17, 25-15), Slovacchia-Spagna 3-2 (25-23, 25-23, 20-25, 16-25, 18-16), Belgio-Austria 3-0 (25-17, 25-23, 25-17). Classifica: Serbia e Slovacchia 1 vittoria (3 punti), Slovacchia 1 (2), Spagna 0 (1), Austria e Germania 0 (0). Prossimo turno (14/9): Germania-Belgio ore 17.30; Slovacchia-Austria ore 20.30.
Pool C: Macedonia del Nord-Turchia 0-3 (20-25, 23-25, 13-25), Bielorussia-Russia 1-3 (25-23, 17-25, 22-25, 10-25). Classifica: Russia 2 vittorie (6), Slovenia, Finlandia e Turchia 1 (3), Macedonia del Nord e Bielorussia 0 (0). Prossimo turno (14/9): Macedonia del Nord-Russia ore 17.30; Slovenia-Finlandia ore 20.30.
Pool D: Repubblica Ceca-Ucraina 1-3 (21-25, 19-25, 25-19, 22-25), Estonia-Polonia 1-3 (22-25, 27-25, 22-25, 17-25), Olanda-Montenegro 3-0 (25-13, 25-17, 25-15). Classifica: Olanda, Polonia e Ucraina 1 vittoria (3), Repubblica Ceca, Estonia e Montenegro 0 (0). Prossimo turno (14/9): Ucraina-Olanda ore 16; Estonia-Montenegro ore 19.
(fonte: Cev.eu)