Di Redazione
Entra nel vivo la prima fase dei Campionati Europei maschili: nella Pool C la Russia si rimette definitivamente in carreggiata battendo in rimonta i padroni di casa della Finlandia in rimonta: primo set da brividi, poi salgono in cattedra i battitori della squadra di Sammelvuo con 10 ace complessivi (3 di Iakovlev e Kobzar), e il resto lo fanno Volkov e Podlesnykh in attacco. Almeno gli ottavi di finale sono già al sicuro, anche perché la Macedonia del Nord perde nettamente in tre set con la Turchia (altri 16 punti di Lagumdzija) ed è a un passo dall’eliminazione, insieme alla Spagna.
A Ostrava, la Repubblica Ceca prosegue nel suo rendimento altalenante e, dopo aver incredibilmente ceduto alla Bielorussia, costringe al tie break la ben più temibile Bulgaria nella serata di gloria del giovane schiacciatore Lukas Vasina: 20 punti con il 48% in attacco, 3 muri, 2 ace e addirittura l’81% di ricezione positiva. Fa ancora meglio di lui però il bulgaro Martin Atanasov, che vola a quota 31 (5 muri, 3 ace, 64% di efficacia). Il risultato consente all’Italia di portarsi da sola al primo posto nel girone grazie al 3-0 sul Montenegro.
Intanto, in attesa dello scontro diretto di domani, Francia e Germania fanno il loro dovere: i campioni olimpici superano la Croazia faticando un po’ soltanto nel terzo parziale, quando Bernardinho dà spazio alle seconde linee (fuori Jean Patry, che chiude nonostante questo da top scorer con 13 punti e il 75% in attacco), mentre i tedeschi schiantano senza difficoltà l’Estonia, travolta dagli attacchi di Georg Grozer (16 punti) e dai muri di Tobias Krick.
Nella Pool A, infine, la Polonia continua a vincere senza però convincere troppo: la squadra di Heynen concede il terzo set alla combattiva Grecia e rischia grosso anche nel quarto, portandolo a casa soltanto ai vantaggi (26-24). Al Portogallo non riesce la rimonta dallo 0-2 sull’Ucraina, che si salva al tie break con i punti di Viietski: battaglia avvincente a muro, con 15 punti per i lusitani e 19 per gli ucraini. Discorso ancora apertissimo in chiave qualificazione.
LA SITUAZIONE
Pool A (a Cracovia): Portogallo-Ucraina 2-3 (18-25, 23-25, 25-21, 26-24, 11-15); Grecia-Polonia 1-3 (15-25, 22-25, 25-20, 24-26). Classifica: Polonia 3 vittorie (8 punti), Serbia 2 vittorie (7 punti), Ucraina 2 (4), Belgio 1 (4), Portogallo 1 (3), Grecia 0 (1). Prossimo turno: Portogallo-Serbia lun 6/9 ore 17.30; Polonia-Belgio lun 6/9 ore 20.30.
Pool B (a Ostrava): Repubblica Ceca-Bulgaria 2-3 (10-25, 25-23, 25-18, 24-26, 11-15); Italia-Montenegro 3-0 (25-17, 25-20, 26-24). Classifica: Italia 2 vittorie (6 punti), Bulgaria 2 (5), Rep.Ceca 1 (4), Bielorussia e Slovenia 1 vittoria (3 punti), Montenegro 0 (0). Prossimo turno: Bulgaria-Italia lun 6/9 ore 15.45; Slovenia-Bielorussia lun 6/9 ore 19.
Pool C (a Tampere): Macedonia del Nord-Turchia 0-3 (22-25, 12-25, 15-25); Russia-Finlandia 3-1 (22-25, 25-15, 25-23, 25-17). Classifica: Turchia 3 vittorie (9 punti), Olanda 2 (7), Finlandia 2 (6), Russia 2 (5), Spagna e Macedonia del Nord 0 (0). Prossimo turno: Macedonia del Nord-Spagna lun 6/9 ore 16; Turchia-Olanda lun 6/9 ore 19.
Pool D (a Tallinn): Estonia-Germania 0-3 (19-25, 16-25, 21-25); Francia-Croazia 3-0 (25-15, 25-16, 26-24). Classifica: Francia e Germania 2 vittorie (6 punti), Lettonia 1 (4), Estonia e Croazia 1 (2), Slovacchia 0 (1). Prossimo turno: Lettonia-Slovacchia lun 6/9 ore 16; Germania-Francia lun 6/9 ore 19.
(fonte: Cev.eu)