Di Redazione
Sta finendo la stagione 2017-18 dell’Ezzelina Volley Carinatese e i primi obiettivi stagionali sono stati raggiunti: la salvezza della B1, ( e per me anche la salvezza in prima divisione dell’under 16+ il titolo interprovinciale della stessa).
È vero, non è sembrata la stagione trionfale dell’anno scorso culminata dalla promozione in B1 e le final four di coppa Italia, ma credetemi, queste salvezze valgono come è più di una promozione.
La B1 è un campionato molto difficile e la differenza è più di una categoria, la maggior parte delle neopromosse retrocede nel primo anno, non solo per le campagne acquisti spesso non adeguate ma anche perché adattarsi al ritmo, al livello, allo stress non è facile. Quest’anno noi abbiamo avuto tutto un mix di questi problemi. Abbiamo costruito una squadra claudicante e con difficoltà.
Economiche e logistiche. Abbiamo subito in Silenzio l’abbandono da parte del nostro palleggiatore Titolare e di necessità abbiamo fatto virtù, inventando, promuovendo, spostando. Abbiamo toccato il fondo e abbiamo cambiato programmi, allenamenti, modalità, anche emotività . Le abbiamo provate tutte e abbiamo ascoltato e cambiato. Non sappiamo cosa ha fatto funzionare la cosa, ma ce l’abbiamo fatta.
La prossima stagione sarà ancora B1 al palaEzzelina, e sicuramente il merito è in primis delle ragazze, tutte (-1 ) che ci hanno sopportato, supportato, ascoltato, a volte non ascoltato, sudato e fatto sacrifici e sforzi. Loro sanno cosa è stata questa stagione e quanto vale questa salvezza.
(Fonte: comunicato stampa)