Di Redazione
Difficile anche per i protagonisti esprimere a parole la straordinaria emozione per la vittoria nella finale dei Campionati Europei contro la Slovenia. il libero azzurro Fabio Balaso ci prova così nel dopopartita: “Erano 16 anni che aspettavamo questa medaglia. È una cosa fantastica, bellissima. Non ci crediamo ancora, però ce la siamo meritata“.
“Abbiamo sofferto tanto stasera – ammette Balaso – e sappiamo di non aver espresso la nostra miglior pallavolo, però alla fine il risultato ci ha dato ragione e ci siamo portati a casa questa bellissima medaglia. Ringrazio tutti gli italiani che ci hanno seguito, i tifosi che erano qui al palazzetto e non solo. Grazie a tutti, ragazzi!“.
Grande protagonista del match anche Daniele Lavia: “Non so che dire – confessa a fine gara – gli Europei sono una della competizioni più difficili a livello mondiale e noi siamo stati davvero una roba fantastica! Eravamo in difficoltà nella prima parte della partita, poi siamo riusciti a dare la svolta. Si era messa male, ma noi non molliamo, ci sono state tante partite in cui eravamo sotto e poi le abbiamo riprese, e nella partita più importante l’abbiamo rifatto. Ci serve tanto a livello di fiducia di questo gruppo, non che ce ne fosse bisogno, però è una sensazione bellissima”.
Eroe della finale Yuri Romanò, entrato nel quarto set e decisivo nel finale: “Penso che ci sarà bisogno di una settimana per realizzare tutto, siamo troppo felici di aver fatto quello che abbiamo fatto. Non ci credeva quasi nessuno, forse neanche noi in realtà, non ho parole. È stata una partita tosta per una squadra giovane, che di queste partite non ne ha giocate tante, e andare sotto di un set per due volte è stato davvero duro“.
(fonte: Federazione Italiana Pallavolo)
