Di Redazione
Miguel Angel Falasca si dice soddisfatto delle prime settimane di lavoro con il GiGroup Team Monza: ha la squadra che voleva, i suoi fuoriclasse stanno arrivando alla base e le ambizioni non possono che essere molte. Tuttavia meglio tenere gli occhi sulla palla prima di tuffarsi in sogni di gloria: “Sicuramente la società mi ha messo a disposizione una buona squadra che ha una gran voglia di far bene – dice il tecnico monzese – Finger è arrivato poche ore prima dell’amichevole contro Piacenza (pareggiata 2-2 n.d.r.) e ha già dimostrato le sue potenzialità e la sua voglia di fare. A muro abbiamo Thomas Beretta che è sempre una garanzia e poi c’è Hirsch che durante l’Europeo è cresciuto molto. Possiamo fare bene: quanto bene dipende solo da noi. Il lavoro da fare è tanto ma l’atteggiamento che abbiamo avuto contro Piacenza, una squadra più collaudata e più avanti di noi nella preparazione, mi è piaciuto”.
La scommessa piace a Falasca: “È una squadra che mi piace, che punta molto sui giovani ma mantiene una base italiana di grande esperienza. Ci sarà spazio per tutti, ognuno avrà la sua opportunità: noi, sarà una frase banale, dobbiamo fare il massimo, nessuno qui si aspetta niente di meno che questo. Partire a 100 all’ora senza porci alcun obiettivo o considerare le altre squadre più o meno forti di noi. Ripetere il settimo posto non può essere un obiettivo e non ne sarei soddisfatto ma d’altronde ci sono anche le squadre avversarie: ognuna di loro si è rafforzata e sappiamo fin da subito che non sarà facile”.
Monza prosegue i suoi allenamenti con l’arrivo di Finger, Hirsch, Langlois e diversi altri titolari: mercoledì partenza per la Polonia dove il Gi Group Team disputerà il quadrangolare di Krosno con i polacchi dell’Asseco Resovia, gli argentini del San Juan e gli ucraini del Barkom-Kazhany Lviv.
