foto Andrea Iommarini

Fano travolta 3-0, l’ABBA Pineto si regala di nuovo la testa della classifica

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Di Redazione

Nel big match del “boxing day” l’ABBA Pineto Volley vince in casa contro la Vigilar Fano e torna al primo posto in classifica. Un successo caparbio contro un avversario tosto che darà filo da torcere fino alla fine della regular season. I biancazzurri chiudono l’anno nel migliore dei modi, aiutati da un Palavolley gremito e un tifo eccezionale.

Cronaca.
Il match inizia con un sostanziale equilibrio. Un mani out a testa per iniziare, Baldari mura l’offensiva marchigiana e Maletto risponde immediatamente con un primo tempo efficace. La mossa Baldari – che vince il ballottaggio con Merlo per partire dall’inizio – sembra dare i suoi frutti. Link tenta l’allungo con una diagonale fantastica, coach Castellano vuole vederci chiaro e chiama il videocheck che conferma la decisione arbitrale. Fano cerca spesso e volentieri Marks da posto quattro, poi un errore di precisione di Milan permette agli ospiti di pareggiare 5-5. Stefano Ferri arma le offensive ma è Ferraro a prendersi la scena con un muro su Bragatto. Pineto non accusa il colpo, killer Link è in partita anche se la Virtus cerca di scappare via guidata dall’ace di Ferraro e dal muro di Maletto su Baldari. Sull’8-11 mister Tomasello chiama il primo time-out. Al rientro protagonisti i soliti Link e Ferraro, con il divario che resta sempre a favore degli ospiti.

Zonta è l’arma in più di Fano, con ottime scelte di tempo mette i suoi compagni di squadra nella condizione di far male. L’ace di Marks sembra dare un’indicazione chiara sul livello tecnico della partita, con il solo Link capace nel frangente di partita di rispondere a dovere. Lo svedese riporta i biancazzurri a -1 (17-18), coach Castellano chiama il time-out per rinfrescare le idee e recuperare energie preziose. Tornati dal break è uno spettacolo la sfida tra Ferraro e Link, che se ne danno “sportivamente” di santa ragione”. Si gioca punto a punto, Bragatto mura e permette a Pineto di andare sul 23-22, altro time-out di Castellano. La Virtus non è lucida e sbaglia la parallela regalando a Pineto il 24° punto, ma i biancazzurri cestinano le due palle set e si va a oltranza. Marks trova le mani out e cambia le sorti del set, solo apparentemente. Errore in battuta, Bragatto si traveste da Superman e riporta l’inerzia a favore degli abruzzesi. Il Palavolley gremito trascina ABBA, Link mura ma Marks è un’ira di dio e non perdona. Lo svedese si carica sulle spalle la squadra e abbatte tutte i tentativi difensivi, portando a casa Pineto un primo set infinito.

Nel secondo set l’ABBA parte fortissimo e con Bragatto prima e l’ace di Paris dopo incendia un Palavolley già bollente (4-1). Ferri ingrana la marcia con una parallela da posto quattro, ace di Milan come risposta. Gara sempre bellissima con Zonta che mura l’attacco di Baldari e Paris che di esperienza appoggia il pallone nel campo avversario fintando l’alzata. Momento di gara dedicato ai palleggiatori, ace di Zonta per il 12-9, Basso mura Marks e ristabilisce il vantaggio di +4. Coach Castellano capisce il momento di difficoltà e si rifugia nel time-out. Fantastico lo scambio che porta al punto di Fano con Pineto che mura per ben quattro volte senza però mettere a terra il pallone.

I marchigiani sentono che il momento può cambiare a loro favore, Tomasello lo percepisce e emula il suo collega col break. Al rientro Link colpisce, Milan finalizza l’assist di Paris. A questo punto gli ospiti buttano nella mischia il palleggiatore Partenio, ex della gara. La battuta non sortisce gli effetti sperati, Pineto macina punti con un altro ace da fantascienza di Milan (17-13). Sabatini e Gori mandati in campo da Castellano con la Virtus in palla e che prova a ricucire lo strappo con l’indemoniato Marks. Un’invasione regala il punto 20 a Pineto, Fano riprende quota con Roberti. L’equilibrio è sottilissimo: primo tempo vincente di Basso, Marks e Ferri riportano i marchigiani a contatto. Errore in battuta, ABBA può gestire come prima due palle set e coach Tomasello chiama Merlo. Il numero 4 lo ripaga con un muro che spiana la strada per il 2-0.

Il terzo parziale vede la prima e seconda della classe ancora “battagliare” da una parte all’altra del campo senza esclusione di colpi. Link toglie le castagne dal fuoco dopo una ricezione non perfetta, è spettacolo per il punto 4 di Pineto con il pallone che si impenna e non tocca per poco il soffitto del palazzetto per poi terminare con il pallonetto di Baldari. Bragatto mura Roberti e la squadra del presidente Abbondanza allunga sul 5-3. L’inerzia è tutta per Link e soci, come testimonia il muro spaziale di Paris che vale il 10-5. Contesa viva con Ferri che prima riceve e poi chiude il punto grazie all’assist di Zonta.

Dall’altra parte Paris non è da meno, anzi: con un’alzata di bagher in tempi strettissimi offre un cioccolatino a Basso (12-7). L’ultimo ad arrendersi è ovviamente Christoph Marks, che chiude tutti i punti di potenza e precisione. Pineto regge la pressione con Milan in parallela e Baldari a muro per due volte consecutive (18-13). Di nuovo Milan a far impazzire i tifosi, mano calda e ace del 19-13. Sul 20-15 Tomasello inserisce Calonico che va in battuta, Basso mura e avvicina i suoi al successo. Non in fretta, perché Fano gioca le sue ultime cartucce con qualità: ace di Zonta che mette in ginocchio la difesa di Pineto. Dopo il time-out chiamato da Tomasello, il duo Basso – Link cala tre punti pesantissimi che danno a Pineto lo slancio necessario per chiudere i giochi.

Abba Pineto – Vigilar Fano 3-0 (31-29, 25-22, 25-20)

Abba Pineto: Paris 3, Milan 10, Bragatto 4, Link 18, Baldari 11, Basso 8, Giuliani (L), Bongiorno 0, Mignano 0, Calonico 0, Merlo 1. N.E. Pesare, Fioretti, Omaggi. All. Tomasello.

Vigilar Fano: Zonta 4, Roberti 8, Maletto 6, Marks 17, Ferri 10, Ferraro 5, Raffa (L), Sabatini 1, Gori 0, Carburi 0, Galdenzi 2, Partenio 0. N.E. Gozzo, Tito. All. Castellano.

Arbitri: Chiriatti, Pasciari. Note – durata set: 39′, 32′, 31′; tot: 102′.

(fonte: Comunicato stampa)

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