Di Redazione
Il palleggiatore argentino Fernando Garnica non sarà più tra le fila di Bergamo nella prossima stagione. L’alzatore ha infatti salutato ufficialmente la società orobica con un post pubblicato sulla pagina Facebook dall’Olimpia.
Parole di amore e riconoscenza da parte di Garnica verso una città e una società che lo ha “adottato” negli ultimi due anni.
“Buongiorno cara Bergamo! Oggi tocca a me salutarti e salutare tutti coloro che in questi due anni, avete reso me e la mia famiglia molto felici. Due Anni fa, quando mi chiamo Vito Insalata e ci disse che ci volevate qui, e che ci avrebbe portati qui, siamo stati molto contenti e ancora di più quando mantenendo la sua parola lo concretizzò! Il prossimo anno ci vedrà di nuovo dal lato opposto della rete, come quando ci siamo conosciuti. La famiglia ringrazia tantissimo la società, sempre presente nei bisogni Nicola Calloni, in speciale Angelo Agnelli, non ci fece mancare mai niente. ringraziare tutti gli addetti ai lavori che ogni giorno ci hanno permesso di lavorare nei migliori dei modi, dal Baffo , Lucianino, i ragazzi del taraflex, quelli dei led…vorrei nominare tutti e sicuramente dimenticherei qualcuno e vi chiedo scusa! Luca Pirelli con le sue lacrime e discussioni con Cargio. Staff tecnico che in questi anni hanno dato sempre il massimo possibile! Elvira Avallone una delle miglior fisioterapiste che abbia mai conosciuto, eravamo sempre in piedi grazie a te, in forma ottimale grazie al Prof Robby e Nicola Gibellini. A Barbara Vitali, Ludovico Carminati e Pamela Pamy Vitali il punto di ritrovo per festeggiare e stare sopratutto insieme! In questi due anni è nato nostro figlio(si può dire che lui è Bergamasco, e l’affetto che ci avete dimostrato in quel momento sarà indimenticabile). è nata la Tribù, e ci avete dato una grandissima mano sempre! E per ultimo , ma non gli ultimi , a tutte le famiglie, ragazzi e ragazze bergamasche sempre presenti al palazzetto! Quando sono arrivato, dissi che eravate una delle ragioni per il quale ero venuto qui…non mi sbagliavo!
Arrivederci Bergamo! Grazie infinite di cuore!”
