Di Redazione
Si apre con il successo dell’Imoco Volley Conegliano la Finale Scudetto di Serie A1 femminile, ma la vittoria numero 62 delle gialloblù è la più sofferta che si possa immaginare: l’Igor Gorgonzola Novara dà battaglia alle “Pantere” per quasi tre ore in una partita incredibile, caratterizzata da una continua lotta punto a punto. Emblematico il secondo set chiuso soltanto sul 40-38 (il settimo punteggio di sempre e ovviamente il più elevato in una finale) dopo 9 set point annullati alle piemontesi.
Tra i tanti primati della serata c’è quello di Paola Egonu, che batte di una lunghezza il suo stesso record di punti realizzati in una partita: ben 47. Ma la partita è anche la più lunga di sempre in Serie A1 (2 ore e 42 minuti, battuto il primato stabilito proprio quest’anno da Scandicci e Novara in regular season) e la seconda per numero di punti realizzati (248 contro il record di 253).
Al di là dei numeri va sottolineata la prestazione eccezionale di Novara, che se da un lato si porta dietro parecchi rimpianti per i cospicui vantaggi sprecati, dall’altro non si perde mai d’animo e riesce a mettere in difficoltà l’Imoco più di qualsiasi altra squadra in questa stagione, mandandola in affanno in ricezione e costringendola a un inedito numero di errori. Di contro, Conegliano è impressionante per la capacità di rimontare svantaggi importanti (meno 5 nel primo e nel quarto set, meno 4 nel terzo) e chiudere con cinismo e lucidità i punti che contano, prima di dominare un tie break in cui le avversarie sembrano davvero aver finito la benzina.
Oltre alla prestazione monstre di Paola Egonu sono da sottolineare quelle di Miriam Sylla, che pur andando in difficoltà a più riprese in ricezione chiude con 19 punti a tabellino, e Joanna Wolosz; nel tie break sono poi fondamentali anche Kim Hill, fino a quel momento in ombra, e Sarah Fahr, protagonista nel break decisivo per l’8-5. Dalla parte di Novara si registra forse la miglior prova stagionale di Malwina Smarzek (20 punti), ma è tutta la squadra a giocare una gran gara, con Washington (14) e Chirichella (10) che vanno in doppia cifra insieme a Bosetti e Daalderop.
Gara 2 si disputerà martedì 20 aprile al PalaIgor e Conegliano avrà la possibilità di chiudere subito la serie aggiudicandosi il titolo, ma a questo punto non si può dare davvero più nulla per scontato.
I SESTETTI – Lavarini conferma la formazione vista all’opera nelle ultime uscite, con Daalderop in posto 4 in diagonale a Bosetti: Hancock in regia, Smarzek opposta, Chirichella e Washington al centro, Sansonna libero. Santarelli, che deve ancora rinunciare a Folie, risponde con Wolosz al palleggio, Egonu opposta, De Kruijf e Fahr centrali, Sylla e Hill schiacciatrici e De Gennaro libero.
1° SET – Partenza sprint per Novara, che si porta subito avanti 3-5 e poi piazza il break del 4-8 con due attacchi consecutivi di Bosetti. Egonu sbaglia per il 5-10 e Smarzek, molto cercata da Hancock in questo avvio, mette giù anche il pallone del 6-11; il brutto errore di Fahr porta le ospiti al massimo vantaggio (6-12). Un’improvvida invasione a rete riavvicina l’Imoco (8-12), ma Daalderop ristabilisce il più 6. L’ace di Egonu accorcia nuovamente le distanze (11-15) ma Novara riesce a mantenere un buon vantaggio con l’olandese (12-17).
Un ace di Wolosz riavvicina nuovamente Conegliano (15-18), poi arrivano attacco e muro di Egonu a siglare il 17-19. Lavarini chiama subito time out, ma invano: sul servizio di Caravello l’Imoco riesce a chiudere un pesantissimo break di 4-0, centrando il pareggio a quota 19 grazie all’attacco di Smarzek. Comincia una lotta punto a punto con Hill ed Egonu che rispondono a Daalderop (21-21). De Kruijf mura Bosetti per il 22-22, ma la schiacciatrice azzurra ribatte con un attacco vincente e Hancock, con l’aiuto del nastro, va a segno con l’ace del 22-24. Santarelli ferma il gioco, Sylla annulla il primo set point a muro, ma sul secondo è Bosetti a firmare il 23-25.
2° SET – Conegliano prova a mettere più pressione in battuta e si guadagna il primo vantaggio dell’intero incontro: mani out di Sylla per il 4-2. Bosetti tiene in scia Novara, ma ancora Sylla e Hill firmano l’allungo del 7-4. Due attacchi consecutivi di Chirichella tengono apertissimo il set, poi arriva il primo punto del set di Egonu (8-6), ma subito dopo l’opposta viene murata da Daalderop per la nuova parità (8-8). Nel punto a punto che segue Novara riconquista il vantaggio grazie agli errori di Egonu e Sylla (9-11), ma subito Wolosz pareggia a muro.
Nuovo vantaggio novarese con il muro di Washington su Sylla, che esce per lasciare il posto ad Adams (11-13); il primo attacco della statunitense però finisce out ed è 11-14. Dopo l’inevitabile time out, il muro di Wolosz ed Egonu riducono le distanze (13-14); è Adams a firmare il pareggio sul 15-15 e Conegliano passa anche in vantaggio con il muro di Fahr. Lavarini ferma il gioco, ma non può evitare un nuovo muro di Egonu su Bosetti (17-15); immediato però il pari firmato Chirichella.
Si torna a lottare punto a punto, le due squadre arrivano in assoluto equilibrio sul 20-20 e proseguono sullo stesso copione. Sul 22-22 è Hancock a trovare il tocco vincente che permette a Novara di rimettere la testa avanti; risponde Egonu per la nuova parità (23-23). Nella volata finale è la Igor a conquistarsi 4 occasioni per chiudere, dal 23-24 in poi: la più clamorosa è quella sul 26-27, quando Washington spreca in rete una free ball concessa dalle avversarie. La situazione si ribalta ed è l’Imoco ad avere due chance (28-27, 29-28), anche queste non sfruttate. Ci riprovano entrambe le squadre, con uno scambio di colpi spettacolari, ma ancora nulla da fare: si arriva fino al 38-38 prima che l’errore di Bosetti e la murata di Egonu sulla stessa schiacciatrice decidano finalmente il parziale, dopo 9 set point annullati a Novara.
3° SET – La Igor non sembra accusare il colpo della maratona e parte subito alla grande, piazzando il break dell’1-3. Washington grande protagonista in questa fase con 3 attacchi vincenti (3-5) e l’attacco out di Hill porta le ospiti sul più 3 (4-7). Ancora Washington si mette in luce con un muro vincente su Egonu (7-10) e l’ace che trascina Novara al massimo vantaggio (9-13). Conegliano prova a ridurre le distanze con il muro di Egonu (11-13) ma viene subito ricacciata indietro da un altro block vincente, quello di Chirichella (11-15); dentro allora Adams al posto di Hill.
Nel momento più delicato due errori gratuiti consecutivi di Smarzek e Chirichella riportano sotto l’Imoco (14-15) e Lavarini ferma il gioco. Al rientro le stesse due giocatrici si rifanno ampiamente con i punti del 14-17. Egonu, Sylla e Wolosz provano a più riprese a ridurre le distanze (16-18, 18-20), ma Bosetti e Daalderop rispondono colpo su colpo (19-22). Sul più bello un muro vincente di De Kruijf riporta l’Imoco a contatto (22-23), ma Daalderop si procura due set point; li annulla entrambi Egonu, con il contributo fondamentale di De Gennaro, e si va di nuovo ai vantaggi. Sylla ribalta il risultato sul 25-24 ed è sempre lei, con il muro vincente su Smarzek, a chiudere i conti sul 26-24.
4° SET – Ancora una volta Novara spinge in avvio con l’ace di Washington, l’attacco di Hancock e l’errore di Egonu (0-3). Risponde immediatamente l’Imoco con il servizio vincente di De Kruijf (2-3), ma Chirichella e Smarzek a muro costruiscono il nuovo break ospite (3-6). Vantaggio che la Igor mantiene e incrementa sul 6-10 con Bosetti. Come sempre Conegliano sfrutta la prima occasione utile per riavvicinarsi con Egonu (10-12), ma Daalderop la rispedisce indietro a meno 4. Nuovo muro di Egonu per ridurre le distanze (12-14) ma anche Adams viene bloccata a rete da Washington per il 12-16. Santarelli chiama time out e poi getta nella mischia anche Folie per De Kruijf.
Novara resta saldamente avanti con Washington (14-18) e Hancock con un grande attacco di seconda firma il 15-20. Altro stop per il coach dell’Imoco, che ancora una volta prova a confezionare la rimonta in extremis: Sylla a segno per il 18-21. Lavarini ferma il gioco e inserisce Herbots per Smarzek, ma Egonu riporta le gialloblu a meno 2 (19-21). Herbots e Chirichella resistono (20-23), poi però Egonu si fa ancora sentire e Fahr realizza l’ace del 22-23; nuovo time out per Novara e al rientro Washington fallisce il pallone che vale il 23-23. Fahr sbaglia la battuta concedendo il set point a Novara, Daalderop lo sfrutta subito (grazie a un tocco di Egonu scovato dal Video Check) e si va al tie break.
5° SET – Daalderop risponde al muro di Egonu, poi Hill gioca per due volte di fila sulle mani del muro avversario (3-1), ma è immediato il pareggio di Bosetti. Si prosegue punto a punto finché, sul 5-5, Sylla e l’errore di Chirichella scavano un break in favore di Conegliano consolidato poi dal punto di Egonu: si va al cambio di campo sull’8-5. Lavarini chiama time out sul 9-6, ma è Sylla a firmare il più 4; dentro allora Herbots per Daalderop. Egonu avvicina l’Imoco alla vittoria (12-8, 13-9) e poi le regala il match point con l’attacco del record assoluto di punti (14-9). Chiude De Kruijf a muro su Bosetti per il 15-9.
Imoco Volley Conegliano-Igor Gorgonzola Novara 3-2 (23-25, 40-38, 26-24, 23-25, 15-9)
Imoco Volley Conegliano: Sylla 19, Fahr 9, Egonu 47, Hill 8, De Kruijf 6, Wolosz 8, De Gennaro (L), Adams 4, Caravello, Gennari, Folie. Non entrate: Gicquel, Omoruyi (L), Butigan. All. Santarelli.
Igor Gorgonzola Novara: Chirichella 10, Smarzek 20, Daalderop 17, Washington 14, Hancock 5, Bosetti 19, Sansonna (L), Herbots 2, Taje’, Bonifacio, Zanette. Non entrate: Battistoni, Populini, Napodano (L). All. Lavarini.
Arbitri: Sobrero, Piana.
Note: Durata set: 30′, 50′, 31′, 35′, 16′; Tot: 162′. Errori battuta Imoco 15-Igor 15; Ace 4-3; Muri: 17-8; Errori attacco: 15-10.
