Di Roberto Zucca
Dopo un’avventura senese lunga tre stagioni, Filippo Vedovotto è convinto più che mai che il suo viaggio nella A2 debba ricominciare dal Sud Italia. La stagione della BCC Castellana, vista da un secondo posto in classifica, è sicuramente molto positiva finora:
“Ritorno al Sud dopo i trascorsi di Vibo Valentia, e devo dire che il bilancio sino a questo momento è molto positivo. Ho un unico rammarico per come abbiamo affrontato la sfida di Coppa Italia contro Bergamo, perché ci tenevo a giocare le finali. Però ora la testa è proiettata solo al campionato”.
Si aspettava di trovarsi lì, al secondo posto?
“La squadra ne aveva tutte le potenzialità e onestamente non sarei stato qui se il progetto non fosse stato così interessante. Si è creata una bella intesa da subito con i compagni e abbiamo lavorato bene sin dal primo giorno. I risultati sono arrivati da sé”.
Dopo Mondovì, sono solo tre i punti di scarto da Siena.
“Siamo contenti della vittoria contro Mondovì, che in questo periodo in casa stava facendo molto bene. Siamo entrati determinati, con la testa giusta, e abbiamo affrontato la partita con un buon livello di gioco. Possiamo migliorare ancora molto e cercheremo di affrontare le prossime sfide al massimo ,contro avversari di alto livello, iniziando da Bergamo domenica prossima”.
Qual è il suo bilancio dal punto di vista personale?
“Molto positivo. Ci tenevo a ripartire bene dopo l’esperienza alla Emma Villas, squadra con cui condividiamo le posizioni di vertice. Mi piacciono molto il calore dell’ambiente e il rapporto che si è creato con i tifosi”.
La Toscana, con Siena e Calci, quest’anno ha alzato l’asticella della A2.
“Aggiungerei sicuramente anche Bergamo ed Ortona, con le quali anche noi stiamo lottando in alta classifica. È un campionato in cui bisogna andare di resistenza. Il fatto che ci sia un’unica promozione renderà i playoff una lotta senza quartiere”.
Castellana potrebbe ambire alla Superlega?
“Sì. Penso che ci siano tutti gli elementi per rientrare nelle papabili pretendenti. Non sarà semplice, e chiunque potrebbe ripartire con una nuova stagione nei playoff, al di là del piazzamento iniziale. Forse è anche questo il bello del nostro campionato”.
