Di Redazione
La Lardini Filottrano ottiene la sua prima vittoria in casa battendo per 3-1 la Bosca San Bernardo Cuneo (25-20, 15-25, 25-22, 25-16) regalando letteralmente le avversarie il secondo set nonostante un dominio piuttosto netto nel corso di tutte le altre frazioni.
Nessuno ha voglia di cominciare a cantare a Osimo: tutta la riviera e la provincia sono sprofondate in un clima di doloroso dramma dopo quanto è accaduto la scorsa notte a Corinaldo. Sei vittime a un concerto per uno spray al peperoncino, anche nel Palasport della Lardini non si parla d’altro: è una tragedia che ha segnato tutta la comunità e che viene accompagnata da un minuto di silenzio rigoroso e commosso.
Le due squadre affrontano una partita difficilissima alla ricerca della salvezza: Filottrano parte decisamente meglio grazie a due elementi fondamentali. La ricezione di Paola Cardullo, vicina a una perfezione praticamente assoluta e la regia di Koyomi Tominaga che riesce a fare la differenza nei palloni che serve grazie soprattutto a quelli che riceve. Le padrone di casa, pur con qualche errore in attacco, mettono in mostra un bel gioco che Cuneo non riesce ad arginare quasi mai accumulando un passivo pesante. Lardini che chiude al secondo set ball (25-20).
Bastano pochi minuti e tutto quello di bello la Lardini aveva messo come presupposto nel primo set scompare: merito anche del servizio di Cuneo che finalmente riesce a mettere davvero in difficoltà la difesa avversaria pescando anche qualche ace. Ma nonostante i richiami di Pistola, a tratti molto infastidito in panchina, la Lardini si spegne letteralmente giocando in modo pessimo e senza alcuna personalità. La squadra ospite arriva a dieci punti di vantaggio prima di accomodarsi a gestire la palla set che arriva su un quarto tocco (15-25): un vero e proprio corto circuito per la squadra di Filottrano…
La Lardini si risveglia progressivamente nel corso della terza frazione per poi prendere il largo nella quarta: cresce su tutti i livelli la prestazione della squadra di casa… a servizio, in ricezione ma soprattutto a muro dove Cuneo evidenzia falle davvero impietose. Con la crescita della squadra di casa che chiude 25-22 il terzo set si nota il crollo verticale delle piemontesi che non riescono nel modo più assoluto a ritrovare quella linearità e quell’efficacia che era valso il secondo set. Ricezione in affanno, muro sbrecciato e regia molto appannato tant’è che Andrea Pistola nella fase conclusiva della partita, nel tentativo disperato di salvare il salvabile, manda in campo la polacca Kaczmar al posto di Bosio. La mossa non porta i risultati sperati: Tominaga regala un tocco delizioso sotto rete e un ace, quasi subito imitata dalla Whitney che, nonostante qualche fallo di troppo, si dimostra pesante in attacco. Giulia Pisani a muro diventa invalicabile intervenendo su tutti i palloni e mettendone anche a terra almeno un paio davvero pesanti. Il conto è presto fatto: Lardini che chiude senza incertezze e si gode all’alba della nona di campionato la sua prima vittoria al PalaBaldinelli di fronte a un ottimo pubblico. Tanto basta per staccare Club Italia e Chieri in una classifica che in coda si giocherà tutta sulla base degli scontri diretti.
Cuneo paga il maggior numero di errori nel lungo periodo ma soprattutto la sua assoluta inconsistenza a muro. Nemmeno un punto e pochissimi i palloni avversari contrastati in modo davvero efficace.
LARDINI FILOTTRANO-BOSCA SAN BERNARDO CUNEO 3-1 (25-20, 15-25, 25-22, 25-16)
Lardini Filottrano: Vasilantonaki 16, Garzaro 7, Schwan, Yang NE, Tominaga 5, Baggi NE, Di Iulio 10, Cardullo (L), Cogliandro 1, Whitney 9, Rumori NE, Pisani 13. Allenatore Filippo Schiavo.
Bosca San Bernardo Cuneo: Baiocco, Salas 11, Markovic 1, Cruz 12, Kaczmar, Van Hecke 24, Menghi, Bosio, Kavalenka NE, Ruzzini (L), Zambelli 8, Mancini 3. Allenatore Andrea Pistola.
Arbitri: Simone Santi e Maurizio Canessa.
Set Timing: 27’, 22’, 28, 24. Total Timing 1.41’.
Spettatori: PalaBaldinelli di Osimo, 1800.
Note: prima dell’inizio del match è stato rispettato un minuto di silenzio per commemorare le vittime della tragedia di Corinaldo.
Ace: 5-5
Errori battuta: 10-14
Muri punto: 9-0