La Yamamay torna dalla Russia con zero punti, ma con la consapevolezza che la finale di Cev Cup è ancora aperta, dopo la sconfitta per 3-1 con il Dinamo Kazan nel match di andata. Le farfalle, che hanno sofferto nei primi due set la potenza fisica delle avversarie e le prestazioni di Vasileva (22 punti) e Voronkova (19), si sono ritrovato sotto 2-0 per poi provare a reagire grazie all’ingresso di Vasilantonaki (11 punti con il 48%) per Fiorin. Con il tridente Diouf (top scorer con 23) – Martinez – Vasilantonaki la squadra di Mencarelli è riuscita a riaprire il match, vincendo bene il terzo set e comandando fino a metà del quarto. Il rientro delle padrone di casa, che hanno sfruttato anche qualche errore di troppo della UYBA, ha portato però alla chiusura dell’incontro.
Mencarelli è partito con la diagonale palleggio – opposto con Signorile – Diouf, Berti – Stufi al centro, Martinez – Fiorin in banda, e Witkowska libero. Gilyazutdinov invece ha scelto Startsera – Isaeva, Vasileva – Voronkova, Zariazhko – Maryukhnich, Ulanova libero.
1° Set: L’avvio è equilibrato, con Berti che mura due volte i terminali del Kazan. Diouf e Martinez tengono incollata la UYBA fino al 12-12, fino alla rottura dell’equilibrio del set che portano la squadra di casa al 18-12 con una super Vasileva. Le ragazze di Mencarelli non reggono l’urto e le russe chiudono 25-18 con Voronkova.
2°Set: L’avvio è ancora per le russe con la UYBA che fatica in ricezione e che reagisce solo con Fiorin; Vasileva è strepitosa in pipe e da posto 4 portando le russe fino al 11-6), poi Kazan. Diouf e Stufi provano a riaccendere la speranza fino al 20-19), ma nel momento decisivo le ragazze di Mencarelli non sfruttano il buon momento costringendolo a chiamare il tempo sul 22-19. Nel finale il muro di Voronkova stoppa le velleità biancorosse (23-20), con Vasileva che chiude 25-21.
3° Set: Sotto 2-0, le farfalle sono in netta in difficoltà nella prima parte del set, fino a quando Mencarelli decide di mischiare nuovamente le carte. Dopo il 16-14 riprova infatti Martinez, dentro per Fiorin. Diouf e Vasilantonaki (su servizio proprio di Martinez) fanno 16-15, fino al buon servizio di Moneta e l’attacco di Diouf di forza firma il 17-20. Con una serie di errori decisivi, come l’attacco di Vasileva che attacca out (19-23), Busto riesce a chiudere con Diouf che capitalizza il 20-25.
4°Set: Mencarelli conferma il tridente Diouf – Martinez – Vasilantonaki con Stufi che va subito a segno per il 2-4 in fast. In questo regna l’equilibrio assoluto con il muro russo di Vasileva che impatta il punteggio sul 15-15. La UYBA sbaglia troppo e le russe ne approfittano fino al tempo chiamato da Mencarelli sul 21-19 tempo. Un’invasione di Berti vale il 23-21 per le locali, e nonostante Diouf sia impeccabile, Vasileva affonda il 24-22 prima che il muro russo chiuda 25-22.
La UYBA esce dunque sconfitta, ma consapevole che al Palayamamay, con il proprio pubblico a spingerla, potrà sicuramente rendere questa finale ancora vivissima.
Il tabellino
DINAMO KAZAN – UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3-1 (25-18, 25-21, 20-25, 25-22)
Dinamo Kazan: Ezhoca, Maryukhnich 6, Podskalnaia ne, Zariazhko 4, Voronkova 19, Isaeva 8, Starteva 1, Ulanova (L), Filishtinskaia 3,Podoshvina, Vasileva 22, Biryukova. All. Gilyazutdinov, 2° Perepelkin. Battuta: errori 10, punti 0. Muri 8.
Unet Yamamay Busto Arsizio: Stufi 8, Signorile 3, Cialfi ne, Spirito ne, Fiorin 7, Witkowska (L), Martinez 10, Diouf 23, Moneta, Berti 8, Negretti, Pisani ne, Vasilantonaki 11. All. Mencarelli, 2° Musso. Battuta: errori 14, punti 1. Muri 8 (Berti 3).
Arbitri: LAZAREVIC Ivan – IVANOV Simeon
Spettatori: 2000
