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Finale Scudetto, Gara 1: Conegliano fa subito Conegliano, Milano battuta 3-1. Haak MVP

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Al Palaverde è tripudio gialloblu, Gara 1 della Finale Scudetto 20245-2025 va alla Prosecco DOC Imoco Conegliano che batte la Numia Vero Volley Milano in quattro set con i parziali di 25-17, 25-27, 25-21, 25-13. MVP Isabelle Haak, grande trascinatrice soprattutto degli ultimi due set e autrice alla fine di 27 punti (con 4 ace). In doppia cifra per le Pantere anche le due schiacciatrici Zhu Ting (17) e Gabi (12). Per Milano 33 di Egonu e poco altro, con Daalderop che chiude a 9, Sylla a 7, Danesi a 8. 48% di efficienza in attacco di squadra per l’Imoco contro il 35% della Vero Volley; 44% a 33% il dato relativo alla ricezione, 6 a 4 il computo degli ace, 3 a 5 quello dei muri vincenti.

Milano esce meglio dai blocchi di partenza trovando anche quattro lunghezze di vantaggio, poi però perde la bussola in ricezione e di conseguenza anche l’efficienza in attacco (21%). Il tutto si traduce in una distribuzione dei palloni a senso unico (9 punti di Egonu, 7 del resto della squadra, nessuno dalle centrali), ben differente da quella di Conegliano (5 punti di Fahr, 4 di Haak e Zhu, 3 di Gabi) che recupera lo svantaggio, passa a condurre e non si volta più indietro (7-7, 15-10, 25-17).
Nel secondo set Milano riesce a restare in scia toccando tanti palloni a muro (la percentuale in attacco dell’Imoco cala dal 51% al 39%) che le fruttano tante rigiocate (l’attacco passa dal 21% al 50%). Egonu resta il terminale offensivo più cercato da Orro, ma questa volta l’opposto della Numia ne mette a referto 12, alla causa contribuiscono anche le bande Sylla e Daalderop con 4 punti a testa, più 3 di Danesi, e tanto basta alle lombarde per riaprire il match restando lucide in difesa quando il set va ai vantaggi (25-27).
Nel terzo parziale Conegliano si ricompatta, Milano tiene botta per due terzi del set poi nel finale si prende la scena Haak che chiude i conti con quattro punti in fila e dieci totali. Egonu risponde con altri 9, ma la distribuzione di Orro resta limitata. Percentuali quasi identiche in ricezione (30% contro 25% di perfetta), ma maggiore efficienza in attacco delle padrone di casa (54% contro 45%).
Sotto due set a uno Milano non trova le giuste contromisure per allungare questa prima sfida scudetto al tie-break, Conegliano domina il quarto parziale (25-13) e si proietta già al secondo atto della serie che andrà in scena al cospetto dei 12mila e oltre del Forum di Assago sabato 19 alle ore 16.00.

Starting Players – Santarelli parte con le diagonali Wolosz-Haak e Gabi-Zhu Ting, al centro Fahr e Chirichella, De Gennaro libero. Lavarini risponde con Orro-Egonu e Sylla-Daalderop, Danesi e Kurtagic al centro, Fukudome libero.

1° set – Il primo punto della Finale Scudetto 2024-2025 lo mette a terra Paola Egonu, che poi mura anche Zhu Ting. Difese subito protagoniste nel tirare su tante palle sporche, poi Orro e Daalderop (ace) firmano anche il primo mini-break del match (2-4). Una difesa slash di Gabi sulla float di Kurtagic permette a Orro di appoggiare anche il +3 per Milano, che diventa +4 con Sylla (3-7). Immediata la reazione dell’Imoco che pareggia con un mani-out di Gabi. Il contro sorpasso arriva ancora al termine di una “mischia” a rete risolta da un tocco a muro di Fahr su Sylla (9-8). Milano ora soffre più del dovuto in ricezione, con Santarelli che sotto la giacca da indicazioni su dove battere a tutte le sue giocatrici, e Conegliano prende il largo (15-10 e timeout Lavarini). Cambio Sylla-Cazaute per la Numia, Egonu prova a dare la scossa ma ormai il set sembra aver preso una precisa direzione (ace di Fahr per il 18-11). Nel finale il gap continua ad aumentare e alla fine le Pantere tagliano il primo traguardo della serata con un perentorio 25-18.

foto Rubin/LVF

2° set – Girato campo, le squadre si rispondono colpo su colpo (8-8), dando anche spettacolo con azioni lunghissime come quella che poi fissa il punteggio sul 16-14 per le Pantere. L’ace di Egonu vale la nuova parità ai 17, poco dopo Sylla permette alla Vero Volley di mettere anche il naso avanti (19-20), ma una delle mani più calde del set è anche quella di Gabi, che quando attacca rullando il braccio come solo lei sa fare è assolutamente ingiocabile. Le squadre imboccano così l’ultimo rettilineo trovandosi ancora spalla a spalla (23-23), poi Egonu pesca e trova il set-point ma spara fuori il colpo successivo. Altra set-ball conquistata da Daalderop e questa volta Egonu la chiude con una parallela che De Gennaro non trattiene: palla che se ne va in curva e uno a uno nel computo dei set.

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3° set – Fiammata di Bella Haak in avvio del terzo parziale e Conegliano torna a condurre con un break di vantaggio (7-5), ma la Vero Volley non si lascia travolgere, anzi: l’ace di Orro rimette il punteggio in bolla sul 9-9, quello di Danesi vale anche il vantaggio (12-13). Come nel set precedente, l’equilibrio regna sovrano (parità ai 15, ai 19). Zhu Ting firma il +2 Imoco (21-19) che costringe Lavarini a fermare il gioco, poi Haak sale in cattedra e Conegliano allarga la forbice (23-19). Lavarini getta nella mischia anche Pietrini per Daalderop, ma l’opposto svedese ne schiaccia a terra altri due e le Pantere chiudono 25-21.

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4° set – Nel set successivo la squadra di Santarelli sembra determinata a chiudere il match e scappa subito avanti sull’8-4. Lavarini si gioca la carta dell’esperienza di Heyrman al centro al posto di una Kurtagic che anche stasera dimostra di soffrire non poco la distribuzione veloce di Wolosz. Fuori anche Fukudome per Gelin in seconda linea, ma le Pantere ora dilagano (15-8). Nella metà campo delle venete non cade più un pallone, il Palaverde diventa una bolgia e Gara 1 di Finale Scudetto non va oltre i quattro set. A scrivere i titoli di coda è il punto esclamativo finale firmato ancora da Bella Haak con un ace.

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Prosecco DOC Imoco Conegliano 3
Numia Vero Volley Milano
1
(25-17, 25-27, 25-21, 25-13)
Prosecco DOC Imoco Conegliano: Wolosz 2, Braga Guimaraes 12, Fahr 9, Haak 27, Zhu 17, Chirichella 9, De Gennaro (L), Lukasik, Bardaro. Non entrate: Eckl, Lanier (L), Seki, Adigwe, Lubian. All. Santarelli. Numia Vero Volley Milano: Sylla 7, Danesi 8, Egonu 33, Daalderop 9, Kurtagic 3, Orro 4, Gelin (L), Cazaute 3, Fukudome (L), Smrek, Konstantinidou, Pietrini, Heyrman. Non entrate: Guidi. All. Lavarini.
Arbitri: Cappello, Cesare.
Note – Spettatori: 5344, Durata set: 23′, 28′, 26′, 23′; Tot: 100′.
MVP: Haak.

Di Giuliano Bindoni

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