Catania. Un nuovo storico trionfo per il Volleyrò Casal de’ Pazzi. Grandissimo spettacolo quello vissuto questa mattina presso il Pala Catania per l’ultimo atto delle Finali Nazionali Giovanili Under 16 femminili. Ad aggiudicarsi lo Scudetto 2023 è stato il Volleyrò Casal de’ Pazzi; le ragazze di coach Matteo Pilieci hanno infatti superato 3-1 (25-20, 25-19, 21-25, 25-19) l’Imoco Volley di Elisa Sperandio.
Trionfante il cammino del team capitolino qui a Catania; la Volleyrò ha infatti superato la fase finale in testa al girone H (9pt) per poi battere 3-1 (25-14, 19-25, 25-21, 25-14) il Club76 Playasti ai quarti di finale e 3-0 (25-16, 25-16, 25-20) la Vero Volley Delicatesse in semifinale. Questa mattina l’importante vittoria in finale contro l’Imoco Volley ha consentito al Volleyrò Casal de’ Pazzi di laurearsi Campione d’Italia.
LA CRONACA
Inizio di partita subito vibrante con le due squadre molto concentrate ferme sul 6-6. Con il passare del tempo il Volleyrò ha tentato la fuga, un attacco di Layla Viti e un muro di Arianna Bovolenta hanno portato il team laziale a +4 sulle rivali (14-10). Sempre Volleyrò Casal De’ Pazzi davanti; un guizzo geniale della palleggiatrice Vanessa Hernandez prima e un attacco di Arianna Bovolenta hanno fermato il risultato sul 19-14. Con orgoglio l’Imoco però si è rifatta sotto (19-17) e coach Pilieci è stato costretto a fermare il ritmo avversario chiamando il time out, il primo in casa Volleyrò. Al ritorno in campo la scena se l’è presa l’opposto dell’Imoco Alessia Manda che con due attacchi ha riportato le due squadre a contatto sul 19-21. Partita intensa. Un ace di Alessandra Talarico ha indirizzato il primo set in casa Volleyrò Casal De’ Pazzi (25-20).
Il Volleyro è partito bene anche all’inizio del secondo parziale; il mano fuori trovato da Layla Viti e l’ace di Alexandra Baleva hanno costretto Elisa Sperandio, coach dell’Imoco, a chiamare il time out (6-4). Al ritorno in campo la compagine veneta non è riuscita comunque a fermare il ritmo delle romane e la Volleyrò si è infatti portata sul 12-6 grazie all’attacco della schiacciatrice Brunella Fusco. Con il passare del tempo l’inerzia della gara è rimasta la stessa 22-14. Sul finale di parziale Giorgia Orso e Anna Bacchin dell’Imoco hanno tentato la rimonta (18-23), ma gli spunti di Alexandra Baleva hanno condannato il team veneto: la Volleyrò ha infatti chiuso il set 25-19 trovando il momentaneo 2-0.
Un sostanziale equilibrio ha caratterizzato l’inizio del terzo set con le due squadre ferme sul 6-6. Un incredibile difesa del libero della Volleyrò Carola Bonafede ha propiziato un attacco importante di Baleva e il team laziale ha così trovato un importante break sul 10-7; l’Imoco però si è riportata a stretto contatto (9-10). La battaglia sotto rete è poi proseguita e l’Imoco è riuscita a raggiungere le rivali trovando il pareggio sul 12-12. L’Imoco ha provato la fuga con Layla Viti (14-12) ma un attacco vincente dell’opposto dell’Imoco Alessia Manda ha riportato le due squadre in parità sul 14-14. Il muro del centrale dell’Imoco Caterina Schillkowsky ha permesso per la prima volta nel match alla squadra veneta di portarsi a +3 sulle avversarie (17-14). Il vantaggio delle ragazze di coach Sperandio è poi aumentato, grazie ad Alessia Manda che ha fermato il punteggio sul 19-15 per l’Imoco. Vantaggio che ha costretto il Volleyrò a chiamare il time out. Al ritorno in campo il match si è infuocato. L’Imoco ha provato a prendere il largo ma il Volleyrò non ha rallentato; un ace di Arianna Bovolenta ha riportato a -1 le romane (20-21). Una battuta vincente di Anna Bacchin ha spianato la strada per l’Imoco, che è riuscita ad aggiudicarsi il set 25-21.
Inizio del quarto parziale ad altissimo livello. È stata grande battaglia ma la compagine laziale ha trovato un buon break sul 7-4 e il coach della squadra veneta ha dovuto interrompere il ritmo di gioco avversario chiamando il time out. Un attacco in diagonale di Brunella Fusco ha però regalato il + 5 (10-5) al Volleyrò. Le ragazze di coach Pilieci hanno continuato a pressare le avversarie e il risultato è passato dal 14-7 al 18-8. Forti del vantaggio acquisito e sulle ali dell’entusiasmo la compagine romana ha continuato ad attaccare; nonostante l’Imoco abbia provato a ricucire lo strappo (14-19), il punto della schiacciatrice del Volleyrò Brunella Fusco ha chiuso i giochi sul 25-19 finale. Volleyrò Casal de’ Pazzi si è laureato Campione d’Italia.
Presenti questi giorni sulle tribune dei quattro impianti catanesi per assistere a queste Finali Nazionali Giovanili, il commissario tecnico della nazionale Under 17 femminile Pasquale d’Aniello e Oscar Maghella, secondo allenatore.
Tante le autorità locali presenti alla cerimonia di premiazione: Enrico Trantino, Sindaco di Catania; Davide Anzalone, Consigliere Federale FIPAV; Antonio Locandro, Vice Presidente del Comitato Regionale FIPAV Sicilia; Maurizio Ragusa, Presidente del Comitato Territoriale FIPAV Catania; Enzo Falzone, Vice Presidente vicario CONI Sicilia; Sergio Parisi, Assessore del Comune di Catania.
“È stata una grande festa, tecnicamente siamo ad altissimi livelli del movimento giovanile italiano che sappiamo essere protagonista in Europa e nel mondo – ha commentato Maurizio Ragusa, Presidente del Comitato Territoriale FIPAV Catania -. C’è grande soddisfazione per aver organizzato nel migliore dei modi una manifestazione che ha visto impegnate 28 società, 500 atlete e staff. Oggi a vedere c’erano circa 3000 persone, sinotmo dell’amore che la Sicilia ha per questo sport sperando di tornare ai livelli più alti. Da questo punto di vista la presenza di Saturnia in Superlega farà da volano a tutto il movimento.“
Gli fa coda Davide Anzalone, Consigliere Federale FIPAV : “Soddisfazione sia come consigliere sia come siciliano per l’organizzazione di queste finali. Ancora una volta il Pala Catania si è dimostrata una struttura ottima per queste manifestazioni. “
Queste le parole del tecnico campione d’Italia Matteo Pilieci: “Sono davvero contento e orgoglioso delle ragazze, sono state strepitose. Non si sono lasciate trasportare dalle emozioni. Era quello il pericolo maggiore. Abbiamo disputato una partita perfetta. Questo trionfo è dato dal lavoro. Tutto l’anno in palestra, sempre a spingere, sempre ad allenarsi e a divertirsi. Siamo stati sempre insieme, le ragazze, lo staff. Torniamo a Roma con lo Scudetto e siamo davvero molto felici”.
Queste invece le parole del tecnico dell’Imoco Volley Elisa Sperandio: “La nostra è stata una prestazione un po’ atipica. La loro forza si conosceva. Abbiamo pagato il fatto di essere una squadra abbastanza inesperta e non siamo riuscite assolutamente a mettere in atto il piano partita che ci eravamo prefissate. È stata comunque un’esperienza positivissima e che arricchirà moltissimo tutti noi. Bravissime comunque loro, una squadra molto attrezzata e forte. Non eravamo assolutamente sicure del percorso che poi abbiamo fatto. Sono molto orgogliosa delle mie ragazze”.
Mercoledì 31 maggio presso Le Dune Sicily Hotel di Catania, tra l’altro, si è tenuto il convegno dal titolo “La tutela dei minori nel mondo sportivo” promosso dalla Federazione Italiana Pallavolo, che rientra nel progetto pilota “la buona norma: la FIPAV e il contrasto alle violenze”. All’incontro, che ha visto la partecipazione di una rappresentanza di dirigenti e tecnici delle squadre partecipanti alle finali nazionali, sono intervenute la consigliera federale Letizia Genovese e l’avvocato Marinella Petronelli. L’oggetto della discussione è stato il ruolo dello sport nell’ambito della lotta alla violenza, in qualsiasi forma si possa pensare, con particolare attenzione al mondo giovanile. Nel dettaglio l’avvocato Petronelli ha spiegato la normativa vigente sul tema e illustrato il percorso che ha intrapreso la FIPAV con il codice etico e l’addendum in materia di prevenzione e repressione degli abusi sui minori. Il prossimo convegno sul tema legato alla tutela dei minori nel mondo sportivo si terrà lunedì 5 giugno a Cavalese nell’ambito della ventesima edizione del Corso Nazionale per Allenatori di Terzo Grado.
PREMI INDIVIDUALI
Migliore attaccante: Alessia Manda (Imoco Volley)
Miglior palleggiatrice: Asia Spaziano (Pallavolo Moma Anderlini)
Miglior libero: Carola Bonafede (Volleyrò Casal de’ Pazzi)
Miglior centrale: Arianna Bovolenta (Volleyrò Casal de’ Pazzi)
MVP: Alexandra Baleva (Volleyrò Casal de’ Pazzi)
IL ROSTER CAMPIONE D’ITALIA
Carola Bonafede, Brunella Fusco, Sara Gambelli, Arianna Bovolenta, Sara Mori, Michela Ritucci, Francesca De Matteis, Martina Franchini, Nicole Mastrangelo, Andela Grkovic, Layla Viti, Alessandra Talarico, Alexandra Baleva, Vanessa Hernandez. All. Matteo Piieci.
I RISULTATI DI GIORNATA
4/06
Finale 7-8° posto
Arena Volley Leonardi Benne-Savino del Bene Volley 3-2 (22-25, 24-26, 25-19, 25-15, 15-13)
Finale 5-6° posto
Club76 Playasti-Busnago Volley Team 3-1 (23-25, 25-21, 25-17, 25-13)
Finale 3-4° posto
Vero Volley Delicatesse-Pallavolo Moma Anderlini 3-2 (25-17, 25-22, 21-25, 20-25, 15-13)
Finale 1-2° posto
Volleyrò Casal de’ Pazzi-Imoco Volley 3-1 (25-20, 25-19, 21-25, 25-19)
DIRETTA STREAMING
Come noto, per l’edizione 2023 delle Finali Nazionali Giovanili, la Federazione Italiana Pallavolo per la prima volta in assoluto, ha trasmesso e trasmetterà tutte le gare in diretta streaming sul proprio canale YouTube (QUI). Tutti i dettagli, risultati e classifiche aggiornati in tempo reale, sono invece disponibili sul sito ufficiale della manifestazione QUI.
CLASSIFICA FINALE
1. Volleyrò Casal de’ Pazzi; 2. Imoco Volley; 3. Vero Volley Delicatesse; 4. Pallavolo Moma Anderlini; 5. Club76 Playasti; 6. Busnago Volley Team; 7. Arena Volley Leonardi Benne; 8. Savino del Bene Volley; 9. Volley Friends Roma; 10. Volley Academy Piacenza; 11. Centro Sportivo San Lorenzo; 12. Cuore di Mamma Cutrofiano; 13. Cogo Valle Pallavolo; 14. Academy Wekondor; 15. Nuova Pallavolo Collemarino; 16. S.S.D. Arcidano; 17. School Volley Perugia, Volley Pinerolo, Bracco Pro Patria Milano, Unione Pallavolo Valdinievole; 21. Cogne Aosta Volley, Chions Fiume Volley, Volley Ata Trento, Nuova Pallavolo Campobasso; 25. Gada Pescara, Pallavolo Rossano, Neugries Volley, Asci Volley.
(Fonte: Fipav)