Il campionato italiano di Serie A1 femminile ha appena terminato la propria stagione regolare, ma non ha assolutamente arrestato la propria corsa. Dopo la regular season, difatti, è tempo di Play Off Scudetto e Play Off Challenge, partiti con 3 anticipi tra le due competizioni. Nella competizione “minore”, ma che comunque assicurerà alla vincitrice un posto nella Challenge Cup che verrà, fanno parte le squadre arrivate dal 9° al 12° posto in classifica, le quali si scontrano tra di esse in un turno preliminare, per poi unirsi in secondo luogo alle compagini perdenti i quarti di finale della competizione “maggiore”. Nonostante alcuni pensino che le partite del post-season siano di grado minore, Il Bisonte Firenze e Cuneo Granda S.Bernardo hanno dato vita ad una partita piena di emozioni e ribaltamenti di fronte, conclusasi solamente dopo il tie-break finale, dove ad uscire vincitrici sono state Herbots e compagne.
Sono proprio due protagonisti impegnati in questo duro scontro a parlare al termine del match. Il primo ad intervenire è Carlo Parisi, tecnico delle bisontine: “Dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno, siamo contenti di aver portato a casa una partita che è stata difficile dall’inizio alla fine. Come abbiamo detto prima del match, resettiamo tutto e cerchiamo di capire cosa si può migliorare nel giro di due giorni: è un peccato perché la squadra lavora bene in settimana, ma poi quando due o tre situazioni non vanno bene cadiamo nel baratro e perdiamo la lucidità. Oggi è stato così, un’altalena in una partita non bellissima, ma quello che conta è il risultato: noi ce lo prendiamo e andiamo avanti“.
A ruota segue il discorso di Lucille Gicquel, banda cuneese: “C’è tanto dispiacere. Abbiamo giocato un set bene e un altro male, con troppi errori, e Firenze ha difeso tanto. Spero che il prossimo tie-break sia a nostro favore: dobbiamo essere più serene in tutte le situazioni. Nel tie-break avremmo dovuto spingere dall’inizio e non lo abbiamo fatto“.
(fonte: comunicato stampa Il Bisonte Firenze)
