Foto: CEV

Fran Peterlin volontario della Caritas tra le case danneggiate dal terremoto

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Di Redazione

Tra i tanti giocatori professionisti che hanno accantonato la loro vita agonistica per lavorare in corsia e rendersi utili nella lotta contro il coronavirus, spicca la storia del giocatore della nazionale croata Fran Peterlin, 26enne, che è tornato a casa dopo la stagione in Slovenia con il Salonit Anhovo Kanal a causa dell’inizio della pandemia, e che sta aiutando come volontario le forze della Caritas.

La Croazia e la sua capitale Zagabria, oltre all’emergenza sanitaria ha dovuto devono affrontare anche le conseguenze del drammatico terremoto del 22 marzo: “Il terremoto ci ha fatto capire che non dovevamo aspettare a casa ma aiutare i bisognosi. A causa della quarantena, non mi alleno molto, quindi ho molto tempo libero. Sono davvero contento di poter fare qualcosa di utile, se non per me stesso, almeno per gli altri” spiega Peterlin, veterano della nazionale croata nella quale gioca da oltre nove anni.
“Abbiamo trasportato e consegnato pacchi di cibo in tutta Zagabria – continua Peterlin – ovviamente rispettiamo le misure di sicurezza, indossiamo maschere e guanti protettivi ed evitiamo il contatto ravvicinato. Inoltre, abbiamo consegnato tali pacchetti al dormitorio di Cvjetno, che ospita molte famiglie che hanno dovuto lasciare le loro case dopo il terremoto. Sono stato davvero contento e felice di vedere quanto significano questi pacchetti per quelle persone, anche se si trattava di piccole donazioni da varie aziende locali”.

(Fonte: CEV)

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