Di Redazione
La Reale Mutua Fenera Chieri sta attraversando un momento d’oro e le ultime prestazioni tra campionato e coppa lo confermano.
La squadra guidata dall’ottimo coach Bregoli ha saputo superare con un netto 3-1 casalingo le più quotate avversarie della Igor Gorgonzola Novara, superandole in classifica. Oltre alla Serie A1, poi, le chieresi stanno facendo faville anche in Challenge Cup, competizione dove hanno saputo raggiungere la semifinale, puntando dritti verso quella che sarebbe una possibile finale europea.
Proprio nella terza competizione europea per importanza, la prima squadra del Chieri ’76 questa sera (alle ore 19) affronterà il VfB Suhl Lotto Thüringen nella semifinale d’andata, con l’obiettivo di chiudere il prima possibile la contesa per poi concentrarsi unicamente su quelle che sono le ultime fasi calde della stagione.
Il prossimo scopo per capitan Grobelna e compagne sarà proprio quello di conquistare la finale di Coppa, obiettivo ormai dichiarato ed al quale è possibile puntare, come dichiara apertamente anche la regista Francesca Bosio a Tuttosport: “Non possiamo più nasconderci: vogliamo vincere la Challenge“.
La palleggiatrice analizza, poi, quelle che sono le prossime avversarie: “Giunti a questo punto della manifestazione, sappiamo che tutte le squadre sono forti e non ci sono delle pretendenti più abbordabili. Il Suhl non lo conosciamo direttamente, ma abbiamo analizzato dei loro video, notando che sono una squadra non molto fisica, ma molto ordinata e che fa della difesa la propria arma migliore. Proprio per questo – aggiunge – sappiamo fin da subito che dovremo avere molta pazienza ed accettare quello che potrebbe essere uno scambio molto lungo. Non dovremo strafare“.
Il discorso si sposta poi sulle prestazioni personali che sta effettuando l’alzatrice: “Sono soddisfatta di quanto sta facendo, anche nell’ultima battaglia con Novara nel derby. Il merito, però, va dato anche alla squadra che mi ha supportato, agevolando e di non poco il mio compito. La sconfitta precedente con Firenze ha fatto sì che mi concentrassi di più sulle mie carenze: pipe e seconda linea. Queste sono tornate a funzionare ed i risultati si sono visti“.
La chiosa, infine, è su quello che sarà il prossimo futuro delle biancoblu: “Giunti a questo punto, ci siamo caricate di aspettative, com’è giusto che sia: vogliamo coltivare, per poi concretizzare, tutto quello che di buono abbiamo effettuato finora. Sicuramente non sarà facile, ma dalla nostra abbiamo il fatto che non abbiamo nulla da perdere, a differenza delle altre. Non abbiamo pressioni e possiamo giocare con la mente libera e questo è sicuramente un punto a nostro favore“.
(fonte: Tuttosport)