Di Redazione
La CDA Talmassons completa il parco attaccanti con l’arrivo di Francesca Dalla Rosa. Un’altra giovane (22 anni), alla sua prima esperienza in Serie A, che coach Barbieri conosce molto bene nei suoi trascorsi da protagonista in B1 a Offanengo e l’anno scorso a Lecco. Un giocatore che, in particolare, darà ulteriore sostegno alla seconda linea ma che ha dei numeri importanti anche in attacco.
Il ds De Paoli: ”Abbiamo completato il reparto attaccanti con un giocatore che ci garantisce di migliorare in difesa e ricezione, fondamentali nei quali l’anno scorso abbiamo sofferto. Salutiamo nel frattempo Aurora Poser ringraziandola per il contributo dato, augurandole un futuro a livello sportivo e personale ricco di soddisfazioni”.
Il primo commento di Francesca Dalla Rosa: ”Innanzitutto sono molto, molto felice di questa opportunità di giocare in Serie A e in una società quale Talmassons di cui ho sentito sempre parlare molto bene. Già due anni fa, quando ero venuta a giocare a Talmassons i playoff promozione con Offanengo, avevo avuto la sensazione di trovarmi davanti una società ben strutturata e organizzata e anche il calore del pubblico mi aveva impressionata. Per quanto riguarda la Serie A, è la prima volta che affronto questo campionato e quindi, oltre a essere molto felice, sono molto, molto stimolata e cercherò di dare più possibile il mio contributo e di imparare dalle mie compagne esperte, vista la fortuna di avere al mio fianco giocatrici di gran calibro! Coach Barbieri lo conosco bene, so come lavora, e sono sicura che, data la squadra che si sta delineando, avremo modo di fare bene e divertirci. Covid permettendo, non vedo l’ora di cominciare… sono molto, molto carica!”.
Secondo Il Messaggero Veneto, per la società friulana sono vicine anche le conferme dell’opposto Irina Smirnova e della centrale Karen Barbazeni, che dovrebbe chiudere il reparto insieme a Nardini e alla nuova arrivata Mazzoleni. Per chiudere la rosa mancano ancora le due palleggiatrici, dopo l’addio ufficiale a Martina Stocco.
(fonte: Comunicato stampa, Il Messaggero Veneto)