Di Redazione
Al momento è solo un’ipotesi. Ma stamattina ne ha scritto anche il quotidiano sportivo francese L’Equipe evidenziando che si tratta di qualcosa di più di un semplice piano B. Giocare tutta la stagione maschile e femminile a porte chiuse: e non solo la pallavolo, ma per tutti gli sport di squadra indoor.
Il ministro francese della gioventù e dello sport, Roxana Maracineanu, ha dichiarato per Eurosport che “lo sport non sarà una priorità e tutti gli eventi che possono riprendere saranno comunque tenuti a porte chiuse o con restrizioni molto rigide”.
Ci sono state reazioni abbastanza dure da parte del mondo sportivo: Yves Bouget, il presidente del Tours, campione in carica dopo lo stop forzato al campionato ha sottolineato che una tale decisione può avere una portata devastante su tutto lo sport di base.
“Per la pallavolo, le conseguenze economiche saranno molto significative, dal momento che non abbiamo un modello basato sui diritti televisivi – dice Bouget (nella foto) – e se si tagliano gli spettatori, che ci portano ingressi e partner commerciali, possiamo anche chiudere. Il 60% delle nostre entrate proviene dal settore privato. Ogni club si assume tutti i rischi, ora ci chiedono di farlo senza alcun rientro economico. In Ligue A siamo tutti d’accordo. Se non ci saranno gli spettatori non ci sarà alcun campionato”.
(Fonte: L’Equipe)
