Di Redazione
Miraggio o realtà? Sarà la volta buona? Sono queste le domande che gli addetti ai lavori si pongono quando si parla di PalaLido. Sono anni che si parla di “fine lavori” ma di fatto l’impianto milanese è ancora “work in progress”. Come si legge nell’edizione odierna de “Il Giorno Sport”, nell’intervista rilasciata da Fusaro, Presidente della Revivre Milano, il palazzetto dovrebbe essere pronto a gennaio.
Presidente Fusaro, ci spiega la genesi del progetto Powervolley? «Quando ho rilevato un anno e mezzo fa la società uno dei pensieri era cercare subito un allenatore. E per una pura combinazione era libero il migliore, Andrea Giani. Da lì è partita l’idea di questo progetto pluriennale. Siamo partiti dall’ultimo posto e siamo arrivati sesti l’anno scorso. Forse abbiamo fatto male, visto che quest’anno tutti ci chiedono di vincere lo scudetto».
Milano è città esigente. «Vero. Ma noi siamo partiti dal basso, acquisendo il miglior vivaio d’Italia, quello di Segrate, portando in prima squadra tre millennials. Un settore giovanile capace di vincere per due anni di fila gli scudetti Under 18 e Under 20. Milano vuole vincere lo scudetto e noi ci siamo, bisogna solo capire dov’è Milano, perché noi giochiamo ancora a Busto Arsizio».
Già, il PalaLido: che novità ci sono? «È una vicenda complicata ma che sta arrivando a conclusione. L’amministrazione comunale ci ha detto che tra dicembre e gennaio sarà pronto, ci auguriamo di poter giocare le sfide di ritorno a Milano».
Cambierebbe e di molto la vostra situazione. «Certo. Avere una casa ti permette di metterci dentro i mobili che vuoi e soddisfare le esigenze di un allenatore ambito da tutti che merita di vincere qualcosa di importante».
Lo scudetto, quindi. «L’ultima volta che l’ho sognato è stato cinque ore fa… Da sempre Milano lo sogna, non l’ha mai avuto, speriamo che possa arrivare. Con Giani? Me lo auguro».
Lo cercano in molti, non ultima Modena. «C’è stato un interesse, ma abbiamo deciso di proseguire assieme questo progetto. Tanto che a gennaio giocheremo al Forum proprio contro Modena. Un’idea che ci è venuta in mente guardando i 12 mila spettatori che hanno visto l’Italia. E abbiamo detto: questo pubblico merita qualcosa d’importante. Facciamo uno sforzo, perché il Forum costa molto, per dare a Milano la possibilità di vedere una partita di un certo livello. In anticipo sul Palalido».
Che potrebbe però diventare un piccolo mondo Powervolley. «Abbiamo proposto di prenderci anche tutta l’area adiacente, con la secondaria, la tensostruttura e gli ex uffici di Armani, e ristrutturare a spese nostre, circa mezzo milione di euro. L’abbiamo proposto a maggio, stanno completando l’accordo solo ora».