Di Redazione
«Leggo in giro tante cose diverse: adesso racconto le mie verità, che però sono le mie e non è detto che siano quelle degli altri». A prender parola è Lucio Fusaro, presidente dell’Allianz Powervolley Milano che scende in campo in prima persona per affrontare e chiarire alcuni temi, apparsi sulla stampa di settore, riguardanti il volley mercato che coinvolge, in maniera diretta o indiretta, la società da lui presieduta.
Si parte dai rinnovi di contratto di Piazza, Ishikawa e Piano, punti cardini del progetto di Milano del prossimo anno: «Abbiamo disputato una bella stagione con la vittoria della Challenge Cup. Le basi per l’immediato futuro sono il rinnovo del nostro capitano Matteo Piano, la conferma di Ishikawa che non mi aspettavo visto che solitamente lui ogni anno cambia squadra, ma soprattutto il nostro allenatore Roberto Piazza, una scoperta straordinaria, che è incredibile sia dal punto di vista sportivo sia dal punto di vista umano ed averlo per i prossimi due anni sarà fantastico».
Accanto alle conferme, nei prossimi giorni arrivano anche gli annunci di altri giocatori che hanno sposato il progetto Powervolley:«Noi il prossimo anno puntiamo a fare un altro passo avanti: il mio progetto procede e va avanti nel tempo. Annunceremo alcuni giocatori importanti che renderanno Milano ancora più forte. Giochiamo a Milano all’Allianz Cloud solo da due anni, con il pubblico che è potuto entrare solo nella prima parte della scorsa stagione».
Accanto agli arrivi, ci sono però insistenti voci di partenze soprattutto quelle che riguardano Riccardo Sbertoli. A tal proposito è il presidente a chiarire la situazione:
«Sbertoli è un ragazzo giovanissimo che abbiamo lanciato noi in Superlega, facendolo giocare titolare nella nostra squadra. Uno dei miei obiettivi era quello di valorizzare i giovani del nostro vivaio e così abbiamo fatto con lui e proprio con Sbertoli in regia in campo la squadra ha raggiunto dei risultati. Ora è diventato uno dei simboli di Milano. Non sono però così naif da pensare che se dovessero arrivare offerte interessanti non debbano essere ascoltate. Ci è capitato lo scorso anno con Nimir, quando è arrivata una proposta importante. Sono stato dispiaciuto per la partenza del ragazzo, ma capivo che lui andava via per vincere. Tanto io in questo momento non posso vincere lo scudetto. Ora si è creata questa situazione con Sbertoli: lui aveva ricevuto prima una proposta da Perugia che poi ha virato su Giannelli. Sbertoli stesso, ragazzo educato e serio, mi ha messo al corrente di questa prima offerta. Ora si parla di Trento. Una cosa è certa: il ragazzo ha un contratto firmato con noi dallo scorso anno. Questa è l’unica certezza: lui ha ancora un anno di contratto con noi. Non esistono opzioni, come è stato scritto, che Perugia potrebbe aver ceduto a Trento. Io non blocco certamente la carriera di nessuno: se dovessimo avere un altro palleggiatore bravo e forte come lui, potrei pensare di aprire la trattativa per la sua cessione. Ma attualmente non c’è nessuna trattativa aperta. Nel momento in cui noi dovessimo essere pronti con un altro palleggiatore – conclude Fusaro –, siamo disposti a parlare con chiunque voglia questo giocatore».
(Fonte: comunicato stampa)