La Gas Sales Bluenergy Piacenza fa la voce grossa contro l’Allianz Milano e in neppure un’ora e mezza di gioco vince Gara 1 della finale per il terzo posto. Il primo passo verso la Champions League della prossima stagione è dei biancorossi, bravi a mettere all’angolo Milano fin dai primi scambi. Due set dominati con un Romanò sugli scudi (88% e 60% in attacco) e tanta efficacia dalla linea dei nove metri per gli emiliani, oltre ad una buona prova a muro.
Nel terzo parziale partenza bruciante di Piacenza (5-0), set che sembra tutto in discesa (10-5 e 18-10) poi la reazione di Milano che capitalizza qualche passaggio a vuoto dei padroni di casa ed impatta a quota 21. Il controbreak di Piacenza è immediato: arriva un parziale di 4-1 condito da due muri consecutivi che vale il successo in Gara 1. Simon chiude con un 71% in attacco e cinque block in piazzati, Caneschi con il 71% in attacco e Lucarelli con il 73%. Mercoledì 3 maggio alle 20.30 a Milano il secondo atto della finale.
La cronaca:
In avvio di gara coach Botti manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Dall’altra parte della rete Milano risponde con Porro e Patry in diagonale, Loser e Piano al centro, Mergarejo e Ishikawa alla banda, Pesaresi è il libero.
Il primo vero allungo della partita è targato Gas Sales Bluenergy grazie al turno in battuta di Brizard, che piazza due ace consecutivi e crea problemi alla ricezione meneghina; quando esce dalla linea dei nove metri si è sul 11-6. Milano prova a rientrare, ma grazie al muro riparte forte Piacenza: due block in consecutivi ed è 14-8, con Piazza a chiamare il secondo time out a disposizione. Romanò ha la mano calda e gioca anche di fino, suo il pallonetto del 15-9 seguito dall’ace di Simon.
Viaggia con il vento in poppa la formazione biancorossa (19-12), Milano con Porro in battuta recupera un paio di punti (19-14); Romanò gioca con le mani del muro avversario e segna il punto che riporta i suoi a più 7 (22-15). Ancora Romanò (88% per lui a fine set in attacco) porta in dote ai suoi il primo di otto set point (24-16), chiude Leal.
Il primo break del secondo set Piacenza lo mette a segno quando le due squadre sono appaiate a quota 5: Romanò firma un perfetto diagonale, Leal un ace (7-5) con Piazza a chiamare time out. Due muri consecutivi di Piacenza (12-8) e il tecnico di Milano chiama il secondo time out. Bel recupero di Scanferla, perfetto primo tempo di Caneschi che ripete quanto fatto l’azione precedente (17-11). Gioca bene la Gas Sales Bluenergy, Milano fatica a trovare colpi e continuità. Romanò segna il 22-14, pipe di Lucarelli (23-15), il primo di tanti set point arriva sull’attacco out di Milano (24-15), al cambio campo si va sulla battuta lunga meneghina.
Parte forte nel terzo set Piacenza: 5-0 condito da due ace di Lucarelli, che costringono Piazza a chiamare time out. Continua a spingere sull’acceleratore la formazione biancorossa, punto di Lucarelli (10-5). Milano recupera qualcosa (10-7) ma il comando del gioco è in mano ai padroni di casa. Diagonale stretto di Romanò (13-8), Piazza chiama il secondo time out e al ritorno in campo è Patry a mettere a segno un mani fuori (13-9). Romanò a segno due volte consecutive (15-9), il muro di Caneschi vale il più 7 (17-10), attacco out di Ishikawa (18-10).
Fallo fischiato a Brizard e attacco out di Romanò, muro subito da Caneschi, Milano recupera (18-13) e Botti chiama il primo time out della serata. Al rientro in campo gran punto di Leal (19-13), l’ace di Loser riporta i suoi a meno 4 (19-16). Errore di Lucarelli, muro subito dallo stesso schiacciatore, Milano fa sentire il fiato sul collo ai biancorossi (19-17) e Botti chiama time out. L’ace di Mergarejo vale la parità a quota 21 e corona il lungo inseguimento dei meneghini, ma Leal e il muro di Simon riportano avanti la Gas Sales Bluenergy (23-21). Nuovo muro di Simon e sono tre i match ball per Piacenza (24-21), chiude alla seconda occasione Leal.
Massimo Botti: “Ero curioso di vedere come avrebbe reagito la squadra dopo la partita di Trento, devo dire che ho visto una bella reazione, ma non dimentichiamoci che questa è solo la prima partita. A Milano affronteremo una squadra ben diversa che ha dimostrato sul finire del terzo set il suo valore e sappiamo bene che vincere a Milano non è facile, questi play off lo hanno detto chiaramente. Abbiamo giocato una buona pallavolo, possiamo fare meglio nel contrattacco, qualche occasione non l’abbiamo sfruttata al meglio“.
Roberto Piazza: “È stata una delle tante partite di inizio Play Off: Gara 1 con Perugia, Gara 1 con Civitanova e adesso Gara 1 con Piacenza. Sembra quasi che preparare le partite dall’inizio a noi costi sacrificio, ci piace rimontarle. Solo che dare il vantaggio del fattore campo è già qualcosa di importante, in più di dare spirito a Piacenza non mi sembra il caso in questo periodo finale. Loro hanno fatto delle cose straordinarie al servizio? Forse, in alcuni momenti sicuramente, Lucarelli, ad esempio ha indovinato un filotto importante nel terzo set, poi però l’ha indovinato anche Mergarejo nel finale del terzo riuscendo a rimontarlo. Ci è mancato qualcosa nelle nostre fasi normali, cioè nella difesa, in transizione, lì dobbiamo essere un po’ più cinici. Mi aspetto una gara totalmente diversa mercoledì, se non altro come approccio alla gara; poi si vedrà il campo cosa ci dirà. Il nostro pubblico sicuramente sarà il nostro settimo uomo in campo e lo ha sempre dimostrato“.
Gas Sales Bluenergy Piacenza-Allianz Milano 3-0 (25-17, 25-16, 25-22)
Gas Sales Bluenergy Piacenza: Lucarelli 10, Simon 11, Romanò 15, Leal 13, Caneschi 7, Brizard 2, Scanferla (L), Gironi, Recine. Ne: Basic, Hoffer (L), Alonso, Cester, de Weijer. All. Botti.
Allianz Milano: Loser 9, Patry 10, Mergarejo 6, Piano 6, Porro, Ishikawa 7, Pesaresi (L), Bonacchi, Vitelli, Fusaro. Ne: Lawrence, Colombo (L), Ebadipour. All. Piazza.
Arbitri: Cerra di Bologna, Cesare di Roma.
Note: durata set 23’, 24’ e 36’ per un totale di 83’. Spettatori 1822 per un incasso di 14.901 euro. Piacenza: battute sbagliate 13, ace 6, muri punto 9, errori in attacco 3, ricezione 44% (23% perfetta), attacco 60%. Milano: battute sbagliate 9, ace 3, muri punto 5, errori in attacco 8, ricezione 42% (28% perfetta), attacco 37%.
(fonte: Comunicato stampa)