Di Redazione
Colpita e affondata con un 3-0. Una Elios Messaggerie Catania senza mordente è uscita sconfitta da Gara 1 dei PlayOff A2 Credem Banca 18/19. Oggi al PalaCatania Menghi Shoes Macerata ha fatto il bello e il cattivo tempo, non lasciando spazio ai rossazzurri che non sono riusciti a recuperare il terreno perduto se non in alcune fasi e comunque in maniera non decisiva.
Elios Messaggerie è stata in vantaggio solo per la prima parte del secondo set e per una parte del terzo, ma ad essere determinante è stata la continuità di Macerata che, per tutta la partita si è dimostrata più compatta, precisa, proiettata alla vittoria.
Su questa sconfitta però non hanno pesato solo gli attacchi avversari, ma anche un campo, quello del PalaCatania, che con le sue problematiche ha inciso prima di tutto sul morale rossazzurro. Stavolta non è bastata la danza della pioggia a scongiurare che piovesse tra le mura del palazzetto dello sport catanese. La partita è stata in dubbio fino a mezz’ora prima del fischio d’inizio, quando il presidente Natale Aiello consegnato agli arbitri un documento in cui si assumeva la responsabilità di fare giocare la sua squadra nella metà campo vittima dell’acqua, scongiurando il rischio di incidenti grazie al lavoro costante dei ragazzi del servizio campo. Non una giustificazione, per una squadra che non è riuscita ad essere squadra come ha dimostrato in altre occasioni, ma un peso in più in un meccanismo che non ha funzionato.
Adesso si guarda a Gara 2 a Macerata mercoledì 10 aprile alle 20:30. Solo una vittoria potrà riportare i rossazzurri al PalaCatania e giocarsi la possibilità di passare ai quarti di finale per accedere alla nuova Serie A2, composta da sole 12 squadre. “Abbiamo giocato contro una squadra quadrata con un opposto superiore a tutti quelli che abbiamo incontrato nel corso di questo campionato, avremo un ritorno altrettanto complicato. Metteremo in campo tutto quello che abbiamo”, è il commento di mister Mauro Puleo che nelle prossime ore riprenderà gli allenamenti con i suoi giocatori.
Partita
In campo sono scesi il capitano Juan Ignacio Finoli, con Cesare Gradi al posto due, al centro Federico Mazza e Filippo Porcello, di mano Francesco Corrado e Dusan Bonacic, libero Francesco Pricoco. Dopo una fase di pareggio, sancita da un ace di Bonacic (8-8) Macerata comincia a spingere, mantiene un vantaggio costante e chiude a suo favore.
Nel secondo set, i rossazzurri sembrano partire con un piglio diverso. Porcello (4-3) e Corrado (5-4) martellano. Si procede in pareggio, ma nonostante il capitano provi a fare girare la sua squadra e nelle parte finale siano diverse le palle set annullate, è un altro punto per Macerata (22-25).
Nel terzo set arriva il primo più due rossazzurro quando Bonacic attacca una free ball (4-2) che diventa + 3 con un’azione coordinata (6-3). Macerata però raggiunge e sorpassa i rossazzurri e le carte in tavola cambiano (10-12) e non tornano più a favore dei rossazzurri che perdono ritrovandosi adesso proiettati verso Gara 2.
Elios Messaggerie Catania – Menghi Shoes Macerata 0-3 (20-25, 21-25, 22-25)
Elios Messaggerie Catania: Finoli 2, Bonacic 15, Porcello 6, Gradi 4, Corrado 12, Mazza 4, De Costa (L), Chillemi 2, Pricoco (L), Reina 0, Toselli 0. N.E. Petrone, Nicosia. All. Puleo.
Menghi Shoes Macerata: Partenio 2, Casoli 8, Franceschini 8, Tiurin 17, Nasari 8, Bussolari 4, Condorelli (L), Gabbanelli (L), Valchev 0, Molinari 1, Miscio 0. N.E. Peda, Tartaglione. All. Di pinto.