Grande vittoria di carattere dei neroverdi 3-1 in casa contro Stadium Mirandola. Dopo un primo set in cui la Moyashi fa fatica a carburare, i Garlacticos riescono a tirare fuori la determinazione giusta per vincere i successivi 3 set in lotta continua (23-25, 25-23, 25-21, 25-20). Bertini chiama in campo tutti i suoi e trova la serata ispirata di un Pedroni (7 punti) in grado di imbeccare tutti i suoi attaccanti, a partire da Martinez (22 punti) e Puliti (11 punti), non dimenticandosi dei centrali, con Orlando in grado di mettere a terra 14 punti (5 a muro). Punto di riferimento in seconda linea Calitri, in grado di contrastare un Albergati di fuoco. Sale quindi a dieci punti la Moyashi, che può respirare e guardare avanti alla gara di domenica 17 dicembre in casa contro Bologna, anch’essa diretta avversaria.
Formazioni: Per l’undicesima di campionato Bertini schiera Peslac in regia con Martinez opposto, Cavalcanti e Puliti in banda, Tomassini e Orlando in centro con Calitri libero. Coach Mescoli invece chiama in campo Quartarone in regia Albergati opposto, Nasari e Scita in banda, al centro Rustichelli e Bombardi con libero Rustichelli.
Parte bene la Moyashi, che con Orlando e Martinez fa di tutto per staccarsi dalla parità e contenere Albergati (9-8). Nonostante i tentativi di Tomassini, i neroverdi faticano a mantenere la concentrazione e sciupano il vantaggio conquistato (13-15). Bertini chiama in campo Pedroni e Vattovaz che con capitan Puliti provano a rimettere ordine, ma Mirandola non molla e raggiunge presto il 21-17. Con l’ace di Cavalcanti e gli attacchi di Vattovaz la Moyashi rialza la testa trovando la parità sul 21-21. Non basta la potenza di Puliti e Martinez, Mirandola conquista il primo set 23-25.
Inizio in equilibrio per il secondo parziale, con i neroverdi diretti da Pedroni. Con Puliti e Orlando la Moyashi trova il ritmo giusto per portarsi in vantaggio (10-6). Si impongono i neroverdi, che nella ricerca di riscatto si appoggiano a Tomassini e Martinez per raggiungere il +6 (16-10). A testa alta i neroverdi mantengono il vantaggio guidati da Puliti e Cavalcanti con una Mirandola che si fa sotto (21-18). Con Rustichelli al comando Mirandola da filo da torcere alla Moyashi e si riporta sul 23 pari, ma sono Martinez e Tomassini a chiudere la pratica e portare a casa il secondo parziale 25-23.
Più difficoltoso l’inizio del terzo set. Mirandola guidata da Albergati trova il vantaggio sui neroverdi, nonostante Puliti e Cavalcanti, e si porta sull’ 11-9. Gli ace di Orlando e Cavalcanti ridanno forza ai neroverdi, che con Biasotto e Martinez si riportano presto sulla parità (15-15). I muri di Pedroni e Orlando, accompagnati dagli attacchi di Chadtchyn e Martinez, consentono ai neroverdi di recuperare il vantaggio e portarsi sul 21-17. Guidati da capitan Puliti e il bomber Martinez, i neroverdi si impongono 25-21.
Inizia con la potenza di Martinez e Cavalcanti il quarto set, che accompagnata dall’ace di Puliti permette ai neroverdi di guidare il set fin da subito(8-7). Con Biasotto in battuta i neroverdi trovano un buon break, e trainati dai soliti Puliti e Martinez si portano sul 15-13. Un Pedroni in serata di grazia, dopo il muro di testa, si affida a Puliti e Martinez per condurre la Moyashi sul 21-17. Appoggiandosi alla difesa di Calitri i neroverdi portano a casa la terza vittoria della stagione per 25-20.
MOYASHI GARLASCO – STADIUM MIRANDOLA 3-1 (23-25, 25-23, 25-21, 25-20)
MOYASHI GARLASCO: Peslac, Tomassini 4, Cavalcanti 10, Pedroni 7, Chadtchyn 1, Martinez 22, Biasotto 3, Vattovaz 3, Calitri (L), Orlando Boscardini 14, Puliti 11. NE: Colella, Accorsi (L). All. Bertini, Vice Moro.
STADIUM MIRANDOLA: Nasari 8, Capua, Scita 10, Gozzi (L), Rustichelli (L), Albergati 18, Bombardi 8, Rustichelli 7, Quartarone 1, Scaglioni 1. NE: Canossa, Bevilacqua, Schincaglia, Rossatti. All. Mescoli, Vice Pinca.
Note: Garlasco: 11 muri, 7 ace, 21 errori al servizio, 60% ricezione positiva (42% perfetta), 43% efficienza in attacco. Mirandola: 11 muri, 4 ace, 9 errori al servizio, 48% ricezione positiva (19% perfetta), 33% efficienza in attacco.
(fonte: Comunicato Stampa)