Di Redazione
La Gerbaudo Savigliano ha portato a termine la sua opera, vincendo per 3-0 (25-22, 25-20, 29-27) contro il Ks Rent Cercasì Bolghera Trento e ottenendo la promozione per il prossimo campionato di Serie A3. Dopo il successo ottenuto in trasferta (1-3), la squadra allenata da coach Roberto Bonifetto si è ripetuta pure tra le mura amiche del PalaMarenco.
I pochi fortunati spettatori hanno fatto sentire tutto il proprio calore, in un palazzetto che era già infuocato di suo. Il risultato della partita sarà indimenticabile per tutti i tifosi e la società di Savigliano, guidata dal presidente Guido Rosso. La partita è stata dominata dai ragazzi di coach Bonifetto, che sono riusciti ad imporre il proprio gioco e hanno spento sul nascere ogni tentativo di rimonta da parte della formazione trentina, che poteva contare su giocatori di grande esperienza come Cristofaletti e Bressan.
I ragazzi della Gerbaudo Savigliano sono stati guidati in campo dal loro capitano Jack Ghibaudo: “Siamo contentissimi di aver realizzato questa impresa. Questa formula di play off non ti permetteva mai di poter stare tranquilli e abbiamo dovuto sudare in tutte le partite giocate: dopo la vittoria in Gara 1 serviva necessariamente vincere anche Gara 2 per poter passare. Così in settimana ci siamo allenati in modo molto determinato, senza pressioni, con una forte consapevolezza e anche molta umiltà perché Trento ha degli ottimi giocatori. Siamo un gruppo molto unito, e ciò ci ha permesso di arrivare fino in fondo“.
Le parole a caldo del coach Bonifetto: “I miei giocatori sono stati fantastici. È stata la settimana più lunga della mia vita, probabilmente ero più ansioso io rispetto ai giocatori che sono scesi in campo. Quest’anno abbiamo avuto una buona consapevolezza e abbiamo giocato con serenità. Siamo cresciuti tantissimo come gruppo e ciò ha permesso lo sviluppo delle individualità.”
Tra i protagonisti della vittoria, anche senza sudare sul rettangolo da gioco, c’è pure il presidente Guido Rosso, che racconta a IdeaWebTv: “La promozione è avvenuta dopo 5 anni di Serie B, che per me era già un sogno quando abbiamo fatto la promozione dalla Serie C. In questi hanno c’è stato uno sviluppo costante che ha portato questa squadra ad ottenere la promozione in Serie A, non ci credo ancora. È un peccato aver giocato tutto l’anno senza i nostri tifosi, ma sono contento che, anche se in minima parte, qualcuno è riuscito ad essere presente per l’ultima partita. Adesso ci sarà il tempo di mettersi a tavolino e verificare se ci sono i presupposti per fare la Serie A: sarebbe un sogno e la piazza se lo merita!“
(fonte: Ideawebtv.it)