Di Paolo Frascarolo
Una bella vittoria contro Scandicci, in rimonta, dopo un primo set difficile, ma soprattutto dopo 3 giorni non semplici a causa della scomparsa del papà di Daniele Santarelli, coach dell’Imoco, venuto a mancare durante la partita di Champions League a Kazan.
Ieri sera, prima dell’inizio del match, società, staff, e le atlete si sono strette attorno a Daniele Santarelli in un lungo abbraccio durante tutto il minuto di silenzio che ha commosso il Palaverde.
Al fischio dell’arbitro, che ha sancito la “classica” battuta di inizio, tutte le giocatrici hanno raggiunto Santarelli, e lo hanno infatti abbracciato.
Al termine della vittoria è toccato ad Alessio Simone, allenatore in seconda dell’Imoco, sostituire in sala stampa un Santarelli comprensibilmente ancora provato:
“La settimana è stata difficile, mi aspettavo una partenza nervosa e così è stato. La squadra è molto compatta, anche attorno al suo allenatore. E’ stata una bella pagina anche sotto quel punto di vista. Daniele è stato molto bravo a rientrare in palestra subito e a fare capire alle ragazze che non dovevano fare nulla di più di ciò che hanno fatto per molti mesi”.
