Di Redazione
Giammarco Storani si sdoppia per la Paoloni Macerata: dopo aver interrotto momentaneamente l’attività sportiva, per intraprendere quella di assistant coach affiancando Matteo Cacchiarelli alla guida dell’ Under 18 della società biancorossa, ecco che Giammarco decide di farsi in due continuando la sua carriera di allenatore e rimettendosi in gioco anche nei panni di atleta, accettando la proposta di far parte del gruppo della Serie B.
Storani, libero classe 2000, è uscito dalla scuola della Cucine Lube Civitanova con cui ha partecipato, con la prima squadra, alla Final Four della Champions League 2017-2018 e, successivamente, ha disputato un campionato di Serie C; dopo un anno di pausa ecco che il richiamo del campo ha iniziato a farsi troppo forte ed allora Giammarco ha colto al volo l’opportunità di indossare la maglia da libero della Paoloni.
“Dopo un anno di inattività da giocatore – esordisce Storani – si è fatta sentire prepotentemente quella mancanza del campo che mi ha convinto ad indossare nuovamente le ginocchiere per questa avventura con la Serie B della Paoloni; oltre alla voglia di tornare a giocare con entusiasmo, so che posso sfruttare la situazione anche per poter affinare il mio ruolo di allenatore mettendo in pratica quello che direi ai giocatori. Ho vissuto dall’esterno la scorsa annata della Serie B della Paoloni frequentando assiduamente la stessa loro palestra: i ragazzi hanno fatto proprio un’ ottima stagione e mi ha davvero impressionato la coesione creatasi all’interno del gruppo sia dal punto di vista umano che sportivo“.
“L’essere così uniti – continua il libero – ha portato i giocatori a raggiungere ottimi traguardi e ciò è dovuto anche al clima che si respira in questa società, la stessa che mi ha trasmesso la voglia e la passione per ritornare in campo. Dalla nuova avventura da atleta mi aspetto di passare una buona annata dal punto di vista umano ma anche di togliermi qualche soddisfazione giocando un buon campionato sperando di tornare in forma il prima possibile e poter dimostrare prima di tutto a me stesso qualcosa di positivo; come obiettivo di squadra mi auguro naturalmente di riuscire a raccogliere gli stessi risultati della scorsa stagione o addirittura migliorarli“.
(fonte: Comunicato stampa)