Di Eugenio Peralta
È andato tutto come doveva andare: il trionfo della Sir Safety Conad Perugia, grande favorita della vigilia, ha chiuso l’edizione 2022 della Del Monte Coppa Italia. Verdetto scontato solo in apparenza, come sottolinea Simone Giannelli: “È sempre difficile vincere questo trofeo. È difficile arrivare alla final four, è difficile vincere contro Trento che è un avversario duro, tosto, con tanti campioni. Sono veramente contento di aver vinto il mio primo titolo a Perugia“.
Perugia obbligata a vincere? Giannelli quasi si arrabbia: “Il fatto che oggi abbiamo vinto non vuol dire certo che siamo indistruttibili e non perderemo mai, il livello è altissimo. Stasera ci godiamo questa vittoria, ma dobbiamo spingere subito da domani, perché ci sono altre due competizioni importanti e appena molli il piede dall’acceleratore gli altri ti fanno un mazzo così. Queste cose giornalistiche le lasciamo a voi, noi pensiamo a lavorare in palestra“.
Di certo c’è che la vittoria in Coppa Italia rende più facile per la Sir preparare i prossimi appuntamenti: “È un trofeo che ci voleva – sottolinea Max Colaci – perché abbiamo lavorato e siamo cresciuti tanto in questi mesi, nonostante le mille difficoltà tra Covid e infortuni. La vittoria ci fa capire che il percorso intrapreso è quello giusto: dobbiamo ancora crescere, ma è normale. Questo trofeo ci dà la possibilità di allenarci con ancora più calma e positività, e soprattutto ci dà tanto morale“.