Di Redazione
Nel recente passato il salone di rappresentanza di Palazzo Geremia di Trento ha spesso celebrato importanti vittorie gialloblù, ma mai prima di oggi aveva ospitato il saluto ad un giocatore che lascia la squadra della Città. Già solo questo particolare racconta bene quanto Simone Giannelli sia stato importante per Trentino Volley, il suo ambiente e i tifosi trentini, che stamattina hanno avuto la possibilità di ringraziarlo prima che la sua nuova avventura a Perugia abbia inizio.
L’appuntamento, organizzato dal Comune e dalla stessa Società gialloblù (presente con i suoi dirigenti), ha così offerto alla cittadinanza, rappresentata dal Sindaco Ianeselli, dall’Assessore allo Sport Panetta ma anche da una nutrita schiera di fans, il momento giusto per abbracciare, nemmeno troppo figuratamente, il talento cresciuto in questa terra, dove arrivò nel 2009 e già nel 2010 iniziò ad inanellare successi, senza in pratica più smettere.
Nel corso delle sue undici stagioni trascorse con la maglia di Trentino Volley addosso, Simone ha infatti vinto cinque titoli italiani giovanili, due Scudetti, una CEV Cup ed un Mondiale per Club oltre a svariati premi individuali, collezionando 315 presenze.
“Al di là del valore tecnico, di Simone Giannelli abbiamo sempre potuto apprezzare l’umiltà e la consapevolezza, peculiarità che lo rendono molto trentino – ha spiegato il Sindaco di Trentino Franco Ianeselli – . Abbiamo voluto organizzare questo appuntamento odierno proprio per ringraziarlo per il suo modo di essere e per quello che ha rappresentato per la Città. A Giannelli chiediamo di continuare a pensare a Trento, anche quando sarà lontano da qui”.
“E’ stato bellissimo toccare con mano quanto affetto abbia avuto l’ambiente cittadino per Simone e questo rende onore anche alla lungimiranza di Trentino Volley, bravissima a farlo crescere, a lanciarlo sino a farlo diventare il proprio capitano e simbolo – ha aggiunto l’Assessore allo Sport Salvatore Panetta – . E’ stato il più giovane giocatore ad indossare la maglia della prima squadra e questo dice tutto sul suo percorso e su quello della Società. Credo che il suo sia un arrivederci; tutt’ora Giannelli ha la residenza a Trento e non è assolutamente nostra intenzione toglierla”.
“In una occasione del genere è difficile per me riuscire a trovare le parole giuste per ringraziare tutti – ha spiegato un Simone Giannelli visibilmente emozionato – . Abbiamo trascorso insieme anni bellissimi e ricchi di vittorie, basti pensare allo scudetto del 2013 vinto con Sintini in campo e che io ho vissuto per la prima volta in panchina o al Mondiale per Club del 2018 o allo scudetto 2015 a Modena. Sono orgoglioso di essere stato un giocatore di Trentino Volley”.
(Fonte: comunicato stampa)