Di Redazione
Periodicamente in Brasile si riaccende la polemica sulla possibilità per i giocatori transgender di partecipare regolarmente alle competizioni dopo il cambio di genere: il caso esemplare è sempre quello di Tifanny, schiacciatrice del Sesi Bauru (prossima a trasferirsi all’Osasco), passata anche dalla Serie A2 italiana a Palmi. Questa volta il dibattito assume un valore politico, dal momento che nasce da un video pubblicato su YouTube da Eduardo Bolsonaro, figlio del presidente brasiliano Jair, con un’ospite d’eccezione come Giba.
Nel video l’ex campione della nazionale verdeoro ha usato parole severe contro Tifanny: “Non ho nessun problema con il cambio di genere, ma questo è completamente fuori dal normale. Ho giocato con lui quando era un uomo e adesso gioca con le donne. Si è sottoposto all’operazione quando aveva già 30 anni, e per quanti trattamenti abbia fatto, non perderà mai la forza che gli uomini hanno in più rispetto alle donne. Se fosse per me, i transgender dovrebbero giocare in un campionato a parte. E aggiungo: se una donna viene trovata positiva al doping per assunzione di testosterone, viene squalificata per quattro anni. Perché non accade il contrario?“.
I commenti di Giba sono stati considerati discriminatori dall’avvocato Amanda Gondim dell’associazione per i Diritti delle Donne LGBTQIA+, anche perché l’ex giocatore ha usato per due volte il pronome “lui” nel riferirsi a Tifanny. Le dichiarazioni sono particolarmente controverse dal momento che Giba è da tempo un membro della FIVB (ex presidente e ora segretario della Commissione Atleti), che nel 2020 ha permesso per la prima volta l’utilizzo di giocatori che abbiano effettuato il cambio di genere anche nelle competizioni internazionali.
(fonte: Web Volei)