Di Redazione
Al PalaBellini di Osimo arriva una vittoria importantissima per la Gibam Fano: un 3-1 di carattere, al termine di un match di elevata intensità, in un derby caldo in campo e sugli spalti, che permette ai virtussini di mantenere la vetta della classifica e di continuare a cullare il sogno Coppa Italia.
Formazioni confermate da una parte e dall’altra della rete, con la Gibam che si affida alla regia di Cecato opposto a Lucconi, in banda Graziani e Tallone, al centro Salgado e Paoloni, libero Iannelli. Coach Masciarelli sceglie la diagonale palleggiatore-opposto composta da Cremascoli e Losco, gli schiacciatori sono Bruschi e Starace, i centrali Pesaresi e Silvestroni, il libero Pace.
Ottima partenza della Gibam in apertura di primo set: i virtussini si portano avanti 1-5 (muro di Paoloni su Pesaresi) sfruttando il turno al servizio di Cecato. L’allungo arriva sempre dal duo Cecato-Paoloni, che firmano i due muri consecutivi che valgono l’8-14 Gibam, ma Osimo non si lascia intimidire e si rifà sotto 15-16 con il servizio vincente di Pesaresi. Tallone ristabilisce le distanze sbarrando la strada a Losco (15-18), quindi Silvestroni regala il +5 attaccando out dal centro (15-20). Graziani restituisce il favore sparando out la palla del 19-21 e permettendo ad Osimo di riavvicinarsi, ma la Gibam mantiene le redini del gioco e va a chiudere 22-25 con il mani-out di Graziani.
Equilibrio nei primi scambi del secondo parziale, che vedono le due squadre mettere a turno la testa avanti. Due muri consecutivi di Pesaresi portano Osimo avanti di un break (11-9), ma Cecato firma il sorpasso con l’ace del 12-13 e Graziani allunga in pipe per il +2 Gibam (13-15). Tallone fa sentire la sua presenza in posto 4, e Fano può allungare 14-18. Graziani firma il set point sul 19-24, poi ci pensa Losco a chiudere il set attaccando out la palla che vale il 19-25.
L’avvio del terzo set è di marca osimana, con i padroni di casa che si portano a condurre 11-6 (muro vincente di Bruschi su Lucconi). Graziani accorcia le distanze sul 10-12 (muro vincente per lui), ma Osimo riprende in mano il set tornando avanti di 6 (16-10). Radici getta nella mischia Fellini per Graziani, nel tentativo di tornare in partita, Bruschi però trova il set point dai 9 metri ed Osimo chiude alla terza occasione con Starace: 25-19 e match riaperto.
Osimo prosegue sulla stessa scia nel quarto set, portandosi avanti 9-4 complice un momento di confusione nella metà campo fanese. Lucconi riporta la Gibam a contatto trovando l’ace del 10-9, quindi Caporaletti attacca out e la Gibam può agguantare la parità a quota 11. Si scaldano gli animi in campo e due cartellini rossi (uno per parte) spostano il punteggio sul 12-12, poi ci pensa Cecato a firmare il doppio vantaggio Virtus (13-15) con il suo servizio float. Si procede a colpi di minibreak con continui cambi di fronte fino al 21-23 Gibam propiziato da Graziani, ma il vantaggio è subito annullato da Osimo, complice un attacco out di Lucconi. Starace regala il match point ai virtussini, poi Cecato inventa il prestigioso ace che chiude i giochi 23-25 e permette alla Virtus di tornare a casa ancora una volta con il bottino pieno.
Il tabellino
La Nef Osimo – Gibam Fano: 1-3
La Nef Osimo: Pesaresi 7, Cremascoli 3, Losco 3, Bruschi 10, Starace 18, Silvestroni 12, Pace (L1), Caporaletti 9, Ausili. N.e.: Tiranti, Carletti, Caprari, Clementi. All. Masciarelli
Gibam Fano: Cecato 6, Tallone 11, Lucconi 17, Graziani 17, Paoloni 8, Salgado 8, Iannelli (L1), Fellini, Mazzanti. N.e.: Giorgi, Mandoloni, Mancinelli, Pietropoli (L2). All. Radici
Parziali: 22-25 (23′), 19-25 (20′), 25-19 (22′), 23-25 (28′)
Arbitri: Bordoni – Santucci
Note: Osimo bs 15, ace 5, muri 14. Gibam bs 14, ace 10, muri 7.
(Fonte: comunicato stampa)