Di Redazione
Talvolta la differenza tra una vittoria e una sconfitta passa per un dito. Basta un tocco a muro sul 14-13 non rilevato da una coppia arbitrale al di sotto degli standard necessari per reggere 120’ abbondanti di partita in serie B o un’accondiscendenza più che benevola (o elasticità del metro di giudizio) su una palla accompagnata sul 18-19 e palleggiata ad altezza ombelico per influenzare negativamente una gara leale e giocata a viso aperto da entrambe le squadre.
Per il Sant’Anna una serata amara, con tante occasioni sprecate, specie quando si è avanti 10-3 nel tiebreak, per vedersi recuperato 11-10, ma capace di arrivare lo stesso al match point con Vajra. Solo in avvio i sanmauresi hanno denotato un eccesso di tensione, non riuscendo a contrastare il gioco di Prato e compagni, lasciando troppi spazi a una formazione solida e con pochi punti deboli. In breve tempo i biancoblu si spingono da 3-5 a 6-13, allungando anche a +10 (12-22), per finire 14-25.
Dal secondo parziale il gioco sanmaurese si fa più incisivo: le formazioni viaggiano appaiate fino al 10-10. Un muro di Belzer spinge Novi 11-14 ma il Sant’Anna recupera 16-17 e aggancia a 19. Bosio a muro firma il +3 (22-19) chiudendo un parziale di 6-1, infine Pagano s’incarica di realizzare il definitivo 25-22 che vale il pari nel conto set.
Raggiunta una maggior serenità in campo i biancorossi riescono a controllare gli schemi avversari con maggior attenzione, portandosi 6-3 con Bosio, accelerando 13-8 con Gunetto. Le distanze diventano anche di 6 punti sul 16-10, ma le certezze sanmauresi vacillano sul turno in battuta di Prato, che riapre il finale (16-16). Sant’Anna e Novi si rispondono a stretto giro di posta (20-17 e 20-20). Fumagalli firma il break (23-21) che porta al 2-1 su errore in battuta di Moro. Anche il quarto si decide in volata quando Novi si spinge 21-23 e il Sant’Anna manca di poco l’aggancio per un pallonetto finito largo sul 23-24.
Il tiebreak ha due facce: nella prima i sanmaursi non sembrano avere argini, sfruttando il turno in battuta di Salvatico per raggiungere il 9-2, poi entra in confusione quando è Volpara a battere. Si chiude il girone d’andata con un punto comunque utile nella difficile lotta salvezza, per staccare Codogno e uscire temporaneamente dalla zona rossa, sfruttare la pausa per smaltire la delusione e ripartire l’8 febbraio dalla gara interna con Milano, per confermare i progressi emersi con Novi.
IL TABELLINO
SANT’ANNA TOMCAR 2
AS NOVI PALLAVOLO 3
(14-25; 25-22; 25-23; 23-25; 18-20)
Arbitri: Tiziani, Cerchiari
SANT’ANNA: Stupenengo, Bosio 27, Sangermano 15, Vajra 10, Salvatico 15, Gunetto 4, Tanga (L); Dellepiaggi, Giraudo n.e., Tamburro n.e., Robazza 1, Pagano 1, Gecchele (L2) n.e., Fumagalli 5. All. Usai-Mesturini
NOVI: Prato 2, Moro 34, Capettini 10, Belzer 12, Volpara 8, Romagnano 16, Quaglieri (L); Semino n.e., Bonvini n.e., Bassanese (L2) n.e., Guido, M.Repetto (I) n.e., M.Repetto (II) n.e. All. Quagliozzi
(Fonte: comunicato stampa)