Di Eugenio Peralta
Alla fine è sempre Giovanni Guidetti la voce della verità sulle “bombe” del volley mercato. Lo scorso anno (sempre in casa della Vero Volley) il tecnico del VakifBank Istanbul aveva sostanzialmente confermato il trasferimento di Paola Egonu alla sua squadra; oggi, dopo la qualificazione alle semifinali di Champions League, ammette che il passaggio dell’opposta azzurra alla Vero Volley Milano è ormai cosa fatta. “Penso che ci sia poco da decidere” dice il tecnico modenese, e poi aggiunge sorridendo: “Quando un gossip gira così frequentemente, di solito è perché è vero…“.
La cosa, però, non sembra turbare più di tanto l’ambiente del Vakif: “Possiamo ancora giocarci tre coppe: Champions, Coppa di Turchia e campionato – ricorda Guidetti – e con Egonu in questo stato possiamo vincere tutto. Il resto non conta più. Sono molto fiero di allenarla, abbiamo un buonissimo rapporto e sono contento che stia crescendo. Oggi ha giocato meno bene a Istanbul, ma soprattutto per merito di Milano. Giorno dopo giorno la vedo interessatissima a imparare nuove cose, a gestire l’errore, a capire quando può e non può sbagliare: viene tutti i giorni in palestra per diventare ancora più brava“.
Ovviamente il coach giallonero è soddisfatto anche per il risultato della partita: “Noi siamo abituati ad andare sempre in salita – commenta – e anche quest’anno siamo in crescendo, anche se stasera è stata durissima perché Milano ha fatto una partita incredibile. Raramente ho visto squadre difendere così tanto: faccio davvero i complimenti alle ragazze e a Marco (Gaspari, n.d.r.) perché hanno preparato la partita davvero bene e in più hanno avuto l’atteggiamento giusto, andando su ogni palla. Quindi aver vinto oggi è davvero un buon segno per noi“. L’ultima battuta è per lo spettacolo dell’Allianz Cloud: “È la prima volta che vengo qui è c’è un’atmosfera davvero bellissima, credo che oggi non abbia vinto il Vakif ma la pallavolo“.
