Modena con una prova ai limiti della perfezione si porta a casa il derby dell’A22 infliggendo ai Campioni d’Italia di Trento la prima sconfitta in campionato. Ecco i commenti nel post gara della Presidentessa Giulia Gabana e di coach Petrella.
“Questa è la più bella serata della mia gestione – spiega Gabana. – Questa è una vittoria pazzesca, io non so neanche come descriverla. Siamo stati bravissimi, sempre in partita, abbiamo cercato di giocare tutti uniti, una grinta e una energia commoventi, sono contentissima. È anche una ricompensa del grande lavoro che viene fatto durante la settimana.“
Una vittoria che significa tanto per Bruno e compagni: “Non so se potrà essere la svolta della stagione ma noi ci siamo detto che andiamo avanti partita dopo partita – continua Gabana. Ogni partita è insidiosa, ora ci aspetta Catania che non sarà una passeggiata. Cerchiamo di godere di ogni momento e questo è pazzesco.” E poi menzione speciale per il capitan gialloblù: “Bruno è sempre un trascinatore, nei momenti più importanti prende per mano la squadra, la incoraggia e dà energia. In queste partite lo si nota di più ma lui è sempre così.” Aria di rinnovo per lui: “Se fosse per me ne parleremmo ma non mi piace farlo durante una partita di una così così.”
“Questa vittoria è dedicata allo staff, a Checco, alla squadra che spero se la goda perché se l’è proprio meritata” chiude Gabana.
Anche per coach Petrella serata da ricordare quella che ha regalato a lui e ai suoi la vittoria contro la sua ex squadra: “Ho avuto la fortuna di incontrare Bruno tanti anni fa, questa sera è un altro privilegio che la vita mi ha regalato insieme a lui in palestra.” Bruno a cui è stata riservata la standing ovation del PalaPanini sul finale del match: “Quando ho capito che il set era finito l’ho cambiato perchè penso che se lo meriti per tutto quello che sta facebdo. Il pubblico vede quello che fa ma io lo vedo tutti i giorni in palestra e posso garantire che non è facile per un ragazzo che con la sua esperienza trovarsi in una situazione dove ci sono continui cambiamenti. Si è preso a carico un gruppo di ragazzini e farlo con questaleadership ha meritato una volta di più l’apprezzamento del PalaPanini.“
Petrella continua: “Le sere al PalaPanini quando è tutto pieno e c’è grande tifo per delle partite così belle da giocare e sono sere molto belle da vivere, sia quelle che si vincono sia quelle che si perdono quando la partita è tirata. Il mio lavoro era cercare di far vivere questi ragazzi un’esperienza di questo tipo qui, consapevole del fatto che non era facile oggi abbiamo incontrato Trento che forse non ha giocato la sua migliore partita. Noi però siamo stati in campo e questo ci ha fatto molto bene.”
“Sono contento perché era qualcosa che cercavamo, abbiamo vissuto una bella giornata ma è una giornata, da domani si ricomincia. L’ho detto a ragazzi prima dell’inizio della partita: questi sono tre punti esattamente come quelli conquistati prima o quelli che conquisteremo dopo – aggiunge l’allenatore di Modena. – Ovviamente sono tre punti importanti perché sono stati fatti con una buona prova e di questo siamo molto contenti. Però adesso sta a noi continuare il cammino perché non vogliamo fermarci con tre punti “inaspettati”.
Infine una parola su Rinaldi: “Sono ragazzi che quando entrano sono giovani, dopo un anno non lo sono già più. Tommaso è un ragazzo giovane che sta facendo il suo cammino e nel suo cammino ci sono partite come oggi le partite come Taranto. Non mi aspetto che da qui in poi il Tommaso Rinaldi che abbiamo visto stasera ci sia tutti i giorni. Mi aspetto che magari tornerà ogni tanto quello di Tarantom ogni tanto tornerà sarà quello di stasera.”
Con Trento Modena ha centro la terza vittoria consecutiva: “Le vittorie danno sempre morale ma possono essere anche un ostacolo se non si prendono nel giusto e soprattutto in un ambiente come Modena dove è molto facile salire in alto più cadere molto in basso.”
“La settimana prossima ci attende Catania che dovremo affrontare con grande attenzione perché giocheremo una partita contro una squadra che gioca per la salvezza e ha giocatori esperti. Dobbiamo essere molto molto attenti a non pensare che sia tutto automatico, esiste la possibilità che si debba giocare un altro tie-break, questa è la pallavolo di oggi” conclude Petrella.
(Fonte: Youtube Modena Volley)