Di Alessandro Garotta
Sono passati otto anni dall’unica finale di Coppa Italia disputata (e vinta) dalla Unet E-Work Busto Arsizio e lei, anche quella volta, c’era. Giulia Leonardi non nasconde la sua felicità al termine della semifinale vinta per 3-0 contro la Saugella Monza: “Sono molto contenta, perché siamo scese in campo con gli occhi infuocati. Alla vigilia avevo un po’ di timore perché avremmo potuto avvertire la pressione di giocare in casa, invece non ho visto facce impaurite. Ora sono contenta di giocare la finale davanti ai nostri tifosi“.
Proprio la seconda linea è stata determinante per la vittoria della UYBA: “Stasera mi è piaciuta la voglia di non far cadere nessuna palla – conferma Leonardi -. La difesa ha fatto davvero bene. Abbiamo commesso qualche errore e imprecisione, ma l’importante era portare a casa il risultato“.
Il libero in maglia gialla ammette anche il peso delle difficoltà incontrate dalle avversarie: “Monza ha avuto la defezione importante di Meijners. Noi però sapevamo che il nuovo acquisto Plummer aveva fatto molto bene nelle partite precedenti, e quindi eravamo pronte ad affrontare tutte le varie opzioni che aveva a disposizione Parisi“.