Di Roberto Zucca
Le promesse della vigilia sono state mantenute. Shanghai vince il primo round di una sfida scudetto avvincente e bellissima, ottenuta dalle sapienti mani di Clemen Cebulj e di Giulio Sabbi, giocatori che promettono di portare il titolo nella capitale economica della Cina.
Giulio teneva particolarmente al confronto contro una squadra, quella di Pechino che ha nomi come Tillie tra le sue fila:
“Sarà una sfida alla pari, contro una squadra fortissima che tra le sue fila ho ottimi atleti, locali e stranieri. In campionato il confronto si è concluso con una vittoria e una sconfitta. Io spero di bissare il successo di due anni fa. Ce la metteremo tutta”.
Il primo round si è concluso poche ore fa con una vittoria di Shanghai per 3-0.
“Bella sfida. Siamo partiti in maniera decisa dal primo punto e siamo riusciti a giocare e metterli in difficoltà. Loro non hanno fatto la sfida che ci attendevamo e forse per questo gara 2 sarà molto più tosta”.
La pausa del campionato cinese le ha fatto bene?
“Una settimana in Italia fa sempre molto bene. Con Federica e mia figlia siamo riusciti a stare tanto tempo assieme e si, mi ha decisamente ricaricato questa pausa”.