Scendono in campo i campioni del mondo e la nazionale maschile dà spettacolo: la seconda settimana di gare della VNL maschile si apre con un brillante 3-0 ai danni dell’Iran a Rotterdam. Primi due set sontuosi per l’Italia, che annichilisce gli avversari con 7 ace e, anche quando non infila il servizio, si dimostra efficacissima a muro con 12 block vincenti. Nel terzo la partita cambia, grazie anche alle sostituzioni operate dall’Iran: la squadra di De Giorgi fatica, ma compie l’impresa annullando 4 set point e risalendo dal 20-24 al 26-24 con 4 punti di uno scatenato Alessandro Michieletto. Il miglior inizio possibile, anche perché con questo successo l’Italia si riporta immediatamente tra le prime 8 della classifica in attesa di affrontare la Cina domani alle 13.
Negli occhi resta ovviamente la grande prestazione dello stesso Michieletto, che è anche il top scorer con 15 punti, il 54% in attacco e nessun errore. Ma è tutta la squadra azzurra a girare al meglio, con 5 giocatori a segno dai nove metri e Simone Giannelli che si toglie la soddisfazione di firmare ben 4 muri-punto. Ottima prova anche per Roberto Russo (2 ace) e per Leonardo Scanferla in seconda linea. Di contro, decisamente dimesso l’Iran, che fatica enormemente in attacco e non porta nessun giocatore in doppia cifra: soltanto l’ingresso di Amirhossein Esfandiar riesce a rivitalizzare, provvisoriamente, la squadra di Ataei.
I SESTETTI – Fefè De Giorgi non si nasconde: al via c’è in pratica la formazione campione del mondo, con Giannelli in palleggio, Romanò opposto, Galassi e Russo al centro, Lavia e Michieletto schiacciatori e Scanferla come libero (al posto dell’assente Balaso). L’Iran risponde con Vadi in regia, Esmaeilnezhad opposto, Mousavi e Valizadeh al centro, Hossein e Sharifi in posto 4, Hazratpour libero.
1° SET – La partenza degli azzurri è travolgente: il primo ace di Romanò vale il 3-0, che diventa 6-1 con il muro di Galassi e l’errore di Esmaeilnezhad. Time out per l’Iran, ma al rientro il gap aumenta fino all’8-1 con un altro ace di Lavia. Hossein e Sharifi provano a rispondere (9-5) ma gli iraniani vengono rispediti indietro sul 12-6 ancora dal servizio, stavolta di Michieletto. L’Italia è davvero devastante dai nove metri e lo dimostra anche con Russo (15-7), che provoca il secondo time out. L’Iran non si arrende, recupera subito tre punti con Esmaeilnezhad (15-10) e accorcia fino al 17-13 con Sharifi. Gli azzurri però restano saldamente avanti (20-15) e sul più bello si staccano nuovamente con il solito servizio di Russo (23-16); al secondo set point chiude Romanò sul 25-19.
2° SET – Non si fa attendere la reazione dell’Iran, che ottiene il suo primo break sull’1-3 con Sharifi e allunga fino al 2-5 grazie all’errore di Romanò. L’Italia si riavvicina grazie al muro di Lavia (6-7) e mette la freccia sul 10-9 con Michieletto e un attacco out di Sharifi; Ataei ferma il gioco, ma al rientro arrivano due muri consecutivi di Giannelli e un errore di Mousavi per il 13-9. Dentro Shahrooz, Karimi, Hajipour e il libero Salehi, ma è ancora l’Italia ad allungare sul 16-11 con il muro di Russo e il CT iraniano chiama un altro time out. Sharifi prova ad accorciare (18-15), gli azzurri però vanno in fuga sul turno di servizio di Romanò, con un altro block vincente di Giannelli (23-15). Si corre veloci verso la conclusione, sigillata dall’errore in attacco di Salehi (altro nuovo entrato) per il 25-16.
3° SET – Cambia ancora volto l’Iran, che schiera dall’inizio Esfandiar e Hajipour al posto di Esmaeilnezhad e Hossein. Galassi e Romanò commettono subito due errori diretti che portano il punteggio sull’1-4 e convincono De Giorgi a giocarsi il primo time out. Immediata la risposta degli azzurri, che pareggiano già sul 4-4 con Michieletto. L’Iran prova a scappare altre due volte (5-7, 8-10) ma viene sempre raggiunto; sul 14-14 Esfandiar spezza di nuovo il punto a punto, stavolta Valizadeh consolida il vantaggio (14-17) e De Giorgi deve fermare il gioco. Russo e Lavia riducono le distanze (16-17), ma gli errori in battuta frenano la rimonta azzurra (18-20) ed è anzi l’Iran a scappare di nuovo: attacco in rete di Romanò e vincente di Esfandiar per il 19-23. Lo stesso opposto si procura 4 set point, ma sul servizio di Giannelli l’Italia fa l’impresa: un ace del palleggiatore e 4 punti di Michieletto per ribaltare il punteggio (25-24). Il primo match point lo sfrutta subito Russo con il muro vincente su Valizadeh: 26-24.
Iran-Italia 0-3 (19-25, 16-25, 24-26)
Iran: Jelveh ne, Mousavi 5, Hazratpour (L), Esmaeilnezhad 7, Esfandiar 4, Hajipour 4, Salehi M., Vadi 2, Hossein 3, Homayonfarmanesh, Salehi A. (L), Karimi 1, Valizadeh 6, Sharifi 8. All. Ataei.
Italia: Michieletto 15, Giannelli 6, Sbertoli, Scanferla (L), Galassi 5, Lavia 11, Romanò 14, Anzani ne, Gironi ne, Russo 9, Rinaldi ne, Federici (L) ne, Caneschi ne, Magalini ne. All. De Giorgi.
Arbitri: Ivanov (Bulgaria) e Caçador (Brasile).
Note: Iran: battute vincenti 1, muri 2, errori 16. Italia: battute vincenti 7, muri 12, errori 19.
