Di Redazione
Le olbiesi non riescono a strappare punti dalla trasferta del PalaManera e finiscono sconfitte in quattro set.
Dovrà ancora attendere le ragazze del Golem Olbia prima di ottenere la certezza matematica della permanenza in Serie A2. Le galluresi, infatti, non sono riuscite a portare via punti dal PalaManera di Mondovì, dove le padrone di casa della Lpm Bam, trascinate da Rivero e Bici, si sono imposte per 3 set a 1.
Dopo le battute di studio iniziali Mondovì produce l’allungo che la porta sul 16-11 (ace di Rivera che porta al timeout di coach Giangrossi). Al rientro in campo il servizio della schiacciatrice spagnola continua a mettere in seria difficoltà l’Hermaea. Le galluresi cercano forze fresche dalla panchina con Iannone e Simoncini, ma ogni tentativo si rivela vano: l’attacco in fast di Tonello vale il 23-16, quindi Rivero sigla due punti consecutivi che consegnano alle padrone di casa il primo set.
In avvio di secondo set la Golem riesce a tenere il passo delle piemontesi grazie agli attacchi vincenti di Uchiseto da posto 4 (parità a 5). La Lpm perde Tonello per un infortunio al ginocchio, al suo posto coach Basso (chiamato a sostituire lo squalificato Delmati) schiera Sciolla. Il lungolinea vincente di Rebora rompe una lunga fase punto a punto (12-10). Bici guida l’accelerazione monregalese (19-14), Giangrossi chiama ancora a raccolta le sue ragazze, che reagiscono accorciando sul -3 (20-17) con un break chiuso dal primo tempo di Barazza. Stavolta è Basso a chiamare il timeout, e le padrone di casa ne traggono immediato beneficio. Rivero trova l’angolo del 23-18, ma Bartolini non ci sta e firma due punti consecutivi che sommati al muro vincente di Iannone riportano la Golem in scia (23-21). Soos si ferma momentaneamente per infortunio, mentre Mondovì, con la solita Rivero, si guadagna la palla set. Il muro di Bici sul tentativo in banda di Iannone consegna alla Lpm Bam anche la seconda frazione sul 25-21.
Camperi è la trascinatrice di Mondovì nei primi scambi del terzo set (4-1). Un attacco in pipe e un pallonetto di Melli riportano l’Hermaea in linea di galleggiamento (5-5). Barazza e compagne riescono anche a sorpassare sul 9-8 con la schiacciata di Soos. Il buon momento prosegue con un’altra gran diagonale trovata dall’opposto ungherese della Golem (14-11). Il timeout di Basso si rivela infruttuoso, perché le olbiesi continuano ad allungare fino al +8 con il lavoro sotto rete di Bartolini (22-14). Nel finale di set Mondovì prova a riaprire i giochi e si riaffaccia sul -4 grazie al muro di Rebora sul primo tempo di Barazza. L’errore in battuta di Biganzoli consegna alla Golem la prima palla set, annullata però da Rivero. La Lpm vuole rimettere tutto in discussione e risale fino al 24-22, ma Uchiseto trova il pallonetto che fa calare il sipario sul game permettendo alla Golem di accorciare nel conto.
Bici firma il primo break della Lpm nel quarto set (8-5). La schiacciatrice albanese è inarrestabile e mette a terra il punto che permette alle padrone di casa di doppiare la Golem sul 12-6. Giangrossi è pressochè obbligato al timeout, ma Mondovì non rallenta e prende il largo sempre con Bici (20-11). Le galluresi, oltre a pagare l’assenza dal campo di Spinello, danno la sensazione di aver esaurito la benzina mentale e fisica, allora nel finale Mondovì chiude agevolmente i conti con Rebora conquistando l’intera posta in palio.
Lpm Bam Mondovì-Golem Olbia 3-1 (25-18; 25-21; 22-25; 25-16)
Mondovì: Demichelis 3, Tonello 5, Mazzotti, Rivero 27, Vigolungo, Sciolla 2, Biganzoli 1, Costamagna, Rolando, Rebora 12, Agostino L, Camperi 10, Bici 20. Allenatore: Basso
Olbia: Barazza 7, Simoncini, Iannone 1, Uchiseto 12, Spinello 1, Murru, Bartolini 7, Soos 11, Cecconello 5, Melli 13, Barbagallo L, Caboni. Allenatore: Giangrossi
Arbitri: Walter Stancati e Cesare Armandola
(Fonte: comunicato stampa)